TERAMO, 4.4.2013
- “Siamo preoccupati per la complessità della
vicenda ma siamo certi che ogni decisione verrà
presa tenendo in considerazione i lavoratori, il
loro futuro e il futuro del polo produttivo”.
Così il presidente Catarra che in queste ore sta
concordando la data per un incontro che veda
riunite le parti interessate e che affronti le
questioni più urgenti per l’ATR di Colonnella:
come garantire la prosecuzione della cassa
integrazione guadagni, eventualmente in deroga,
a circa 300 lavoratori e come salvaguardare la
continuità produttiva del ramo d’azienda in
corso d’acquisto da parte di Valter Proietti”.
Dopo le cinque sentenze della Corte di
Cassazione che hanno annullato l’amministrazione
straordinaria rinviando alla Corte d’Appello
dell’Aquila le sorti del gruppo Atr di
Colonnella, si è aperta una fase di incertezza
causata proprio proprio dalla complessità
giuridica della vicenda.
“Voglio sentire
i sindacati ma anche la Regione perché se il
Ministero decidesse di non dare seguito
all’accordo per la cassa integrazione guadagni,
visto che le condizioni poste a presupposto di
quell’accordo sono mutate,, bisognerà verificare
la possibilità di accedere alla cassa in deroga
- afferma il Presidente –
naturalmente
all’incontro ho invitato anche la struttura
commissariale per comprendere meglio i passaggi
che ci troviamo di fronte. Va sicuramente
raccolto l’appello dei sindacati che sollecitano
un giudizio rapido sulla controversia”. |