TERAMO,
31.1.2013 -
Oggi il Ministero dello
Sviluppo economico ha
autorizzato il
Commissario
straordinario, Gennaro
Terracciano, a
sottoscrivere un nuovo
contratto integrativo
con l’Atr Group srl di
Colonnella.
Il Ministero ha espresso parere favorevole ad
una serie di condizioni e dopo aver visionato la
documentazione presentata da Valter Proietti,
oggi socio unico dell’Atr. Buone notizie
arrivano anche dal Ministero del lavoro che ha
assicurato che potrà essere rinnovata per altri
sei mesi la cassa integrazione agli oltre 400
lavoratori del gruppo ancora da reimpiegare.
Allo stabilimento di Colonnella, attualmente, ne
stanno lavorando circa un centinaio.
E’ stato lo stesso Terracciano a darne notizia
ai sindacati e a una delegazione di lavoratori
nel corso di una riunione che si è svolta in
Provincia, presieduta da Valter Catarra.
All’incontro hanno partecipato anche il
consigliere regionale, Emiliano Di Matteo e lo
stesso sindaco di Colonnella, Leandro
Pollastrelli, oltre ai rappresentanti regionali
Giuseppe Sciullo della direzione regionale del
lavoro e Paolo Rota delle relazioni industriali
dell'ente.
Il prossimo 14 febbraio si terrà in Provincia un
esame congiunto per la richiesta formale di
cassa integrazione, un procedimento che anche
alla luce delle nuove normative, è risultato
piuttosto complesso e che è stato seguito
direttamente dalla Provincia attraverso il
servizio delle relazioni industriali.
“Oggi è stato raggiunto un obiettivo
importante al quale abbiamo lavorato molto –
dichiara il presidente Valter Catarra – così
come stiamo seguendo da vicino tutta la
procedura legata agli ammortizzatori sociali.
C’è da augurarsi che sia davvero un nuovo inizio
per il gruppo che, come abbiamo sottolineato più
volte, riveste un’importanza strategica per il
nostro territorio considerato che anche nel
Piano di rilancio della Val Vibrata il polo del
carbonio ha un ruolo non secondario. Ora
lavoriamo per chiudere l’accordo sulla cassa
integrazione con la speranza che anche questi
lavoratori possano ritrovare una collocazione
attiva”.
“Una giornata molto positiva” così l’ha
definita il Commissario Straordinario del
Ministero dello Sviluppo, Gennaro Terracciano,
che segue le vicende dell’Atr dal luglio 2009:
“In tribunale sono stati resi esecutivi gli
stati passivi e quindi abbiamo contezza del
numero e della quantità dei creditori mentre il
Ministero ci ha concesso l’autorizzazione
seppure condizionata. Al momento, il futuro
dell’Atr, sembrerebbe assicurato. Fra le
condizioni vi è quella che il Ministero,
attraverso la struttura commissariale, continui
la sua attività di vigilanza per almeno due
anni”. |