TERAMO,
1.7.2013 -
Ammarato senza
difficoltà a Pola, in
Croazia, dopo un'ora di
viaggio, l'idrovolante
partito questa mattina
dal porto di Giulianova
con a bordo il
presidente della
Provincia, Valter
Catarra, il presidente
dell'Ente Porto, Paolo
Vasanella, l'assessore
provinciale alle
politiche comunitarie,
Davide Calcedonio Di
Giacinto. L'idrovolante
ammarerà nuovamente a
Giulianova alle 15.30
con a bordo il sindaco
della cittadina croata,
Miletic Boris.
Il volo test, previsto
dal progetto europeo
Adri sea planes, di cui
la Provincia di Teramo è
capofila, ha assunto un
valore simbolico visto
che oggi, la Croazia,
entra ufficialmente in
Europa.
Secondo il responsabile
della
Magister Ludi di Milano
(http://www.magisterludi.com/public_html/index.php),
Mauro Calvano, anche lui
a bordo, è la prima
volta dagli anni '30 che
dall'Italia si compie un
volo "mare-mare":
partendo cioè da un
pontile e ammarando in
un altro Paese
direttamente via mare.
Quella degli idrovolanti, ha spiegato Mauro
Calvano, “rappresenta una interessante nicchia
di mercato fino ad oggi poco percorsa proprio a
causa di problemi burocratici: noi privati non
saremmo mai riusciti a mettere attorno al tavolo
tutti i soggetti pubblici coinvolti, grazie a
questo progetto siamo riusciti a superare buona
parte dei problemi che fino ad oggi, in Italia,
hanno ostacolato i voli”. E l'idrovolante,
infatti, è fornito
da una compagnia aerea svedese Grafair Flight
Management AB (http://www.grafair.se/
).
Alle 15.30, quindi, l'idrovolante ammarerà
nuovamente a Giulianova con a bordo il sindaco
di Pola che sarà accolto dal Presidente del
Consiglio, Mauro Martino; dal vicepresidente
Renato Rasicci e dal prefetto Valter Crudo.
Atmosfera di festa, questa mattina a Giulianova,
dove l'idrovolante è atterrato all presenza
delle autorità civili e militari: "Grazie al
lavoro svolto da un ampio comitato tecnico sono
state poste le base per superare quelle
difficoltà legislative e amministrative che fino
ad oggi hanno impedito a questo mezzo di
trasporto leggero e a basso impatto ambientale
di svilupparsi in Italia. Questo era l'obiettivo
principale del progetto che vede insieme un
ampio partnerariato
istituzionale dalla Regione delle Isole
Ionie, alla Regione Puglia fino al Ministero del
Montenegro insieme all’ENAC, l'ente nazionale di
aviazione civile" ha dichiarato il
presidente Catarra.
Altri voli test, da progetto, partiranno da
Brindisi in direzione Valona, Bar e Corfù.
"Lo scopo del progetto era quello di dimostrare
la fattibilità, giuridica e tecnica, del sistema
di volo: direi che la giornata di oggi
testimonia che ci sono tutte le condizioni per
promuovere a pieni voti l'utilizzo degli
idrovolanti sia per voli interni che verso altri
Paesi" ha commentato l'assessore Di
Giacinto.
Il nuovo pontile galleggiante, realizzato
dalla Provincia, consentirà l’ormeggio di un
idrovolante ed all’occorrenza di imbarcazioni da
diporto; è prevista infatti la predisposizione
di canalizzazione laterale di servizio, che in
futuro, per un eventuale utilizzo per le
imbarcazioni da diporto, consentirà di dotare il
pontile degli impianti per la fornitura di
acqua, luce e forza elettro motrice. Il pontile,
di lunghezza complessiva di 24,80 m e larghezza
2,70 m, è costituito da 2 moduli, ciascuno lungo
12,40 metri. |