TERAMO,
4.12.2013
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In riferimento alle dichiarazioni rilasciate
alla stampa dall'ex sindaco di Alba Adriatica,
Franchino Giovannelli, il vicepresidente Renato
Rasicci dichiara quanto segue con preghiera di
pubblicazione
"A Giovannelli, che oggi sui giornali mi accusa
di “battermi il petto per la tragedia evitata
ad Alba” e mi chiede cosa io “abbia
fatto nulla per rendere sicure le scuole di
tutta la provincia” voglio ricordare, per
esempio, che l’Amministrazione Provinciale ha
destinato, all’edilizia scolastica, sei milioni
di euro solo nell’ultimo periodo, più 500 mila
euro per la manutenzione ordinaria e altri 800
mila euro per le somme urgenze dopo il
terremoto.
Nel tentativo di scaricarsi di dosso la
responsabilità di non aver fatto nulla per una
scuola che aveva scoperto essere tanto a rischio
ora cerca di accendere la macchina del fango.
Giovannelli, faccia il serio: abbia la dignità
politica di chiedere scusa ad una comunità come
quella di Alba che, per colpa sua e della sua
curiosa interpretazione del ruolo di Sindaco ha
corso rischi enormi. Si penta, Giovannelli e
vedrà che, nell’attimo sincero del pentimento,
capirà finalmente perché oggi di Alba lei è il
Sindaco “ex”. |