TERAMO,
10.4.2013 -
Questa
mattina l’assemblea dei
soci della Teramo Lavoro
ha proceduto alla nomina
di Gabriele Recchiuti –
dopo il decreto di
nomina da parte del
presidente Catarra -
quale amministratore
unico della in house;
nelle prossime ore ci
sarà anche il passaggio
di consegna di tutta la
documentazione inerente
la società: libri
contabili, scritture,
archivi.
“Contestualmente, anche se in maniera informale,
abbiamo definito l’agenda di lavoro con le
priorità da affrontare e fra queste sicuramente
la partita riguardante le spettanze sospese e,
visto l’approssimarsi della scadenza relativa
alla dichiarazione dei redditi, la distribuzione
dei Cud”,
dichiara il presidente Catarra che ieri sera ha
incontrato, su
loro sollecitazione, i rappresentanti della Cisl
e della Cgil
e una delegazione di ex dipendenti della Teramo
Lavoro.
“Per quanto riguarda le spettanze arretrate
pensiamo di poter liquidare a breve il di mese
di dicembre a quella parte di lavoratori che
supportavano i settori dell’ente in quanto si
tratta di somme che provengono dal bilancio
della Provincia – continua il Presidente –
diverso è il caso dei dipendenti che venivano
pagati con il Fondo sociale europeo e che
prestavano la loro attività presso l’assessorato
alle Politiche del lavoro. La Regione ancora non
termina i controlli sulle somme spese e sono
ancora sospesi i pagamenti di giugno, ottobre,
novembre, dicembre e il trattamento di fine
rapporto. Ma non ho dubbi che anche questa fase
si potrà chiudere presto”.
Da quanto è emerso da una prima verifica non ci
dovrebbero essere problemi sulla rendicontazione
dell’attività della Teramo Lavoro perché si
tratta di “collazionare documenti già
elaborati”.
Così come assicurato a sindacati e lavoratori,
nei prossimi giorni, sarà convocato un incontro
con il nuovo amministratore unico. |