TERAMO, 20.4.2013
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Da qui a dicembre
saranno attivati circa
trecento tirocini
formativi, della durata
di tre mesi, in
aziende, studi
professionali, onlus,
associazioni,
cooperative ed enti
pubblici. Ciascun
tirocinio prevede un’indennità
mensile di 600 euro
e dovrà essere
completato entro
dicembre 2013. Unici
requisiti di accesso:
aver compiuto i 18 anni
di età, risiedere nella
provincia di Teramo ed
essere iscritto in un
Centro per l’impiego
della Provincia come
inoccupato o
disoccupato.
È la novità contenuta
nell’Avviso pubblico (già disponibile sul sito
www.provincia.teramo.it)
che la Provincia ha
approvato per agevolare e sostenere
l’inserimento professionale di chi non ha un
lavoro o l’ha perso. Per realizzare
l’intervento, sono disponibili 672 mila euro
di risorse del Fondo sociale europeo previste
dal Piano Operativo 2012-2013.
Il tirocinio prevede un’attività di 80 ore
mensili (con un minimo di 16 settimanali)
e deve essere svolto presso un datore di lavoro,
con sede nel territorio provinciale, che abbia
almeno un dipendente assunto a tempo
indeterminato e che non abbia licenziato negli
ultimi 24 mesi lavoratori con gli stessi profili
delle posizioni di tirocinio offerte. Previsti
limiti al numero dei tirocini (1 per
aziende fino a 6 dipendenti a tempo
indeterminato, 2 per quelle da 7 a 19
dipendenti, il 10% rispetto al personale in
organico per le altre). Altro limite è
costituito dal fatto che gli enti pubblici
saranno utilizzati solo in via residuale,
cioè nel caso in cui non siano disponibili
ulteriori soggetti ospitanti di natura
privatistica.
L’avviso pubblico è rivolto sia ai candidati che
intendono svolgere il tirocinio (tirocinanti)
sia ai datori di lavoro che intendono ospitare
il tirocinio (soggetti ospitanti). Mentre
le candidature degli aspiranti tirocinanti
possono essere presentate subito, quelle degli
aspiranti soggetti ospitanti devono essere
inviate a partire dalle ore 8 del 21
giugno (alle candidature presentate agli
sportelli delle Poste saranno decurtati venti
minuti per equipararle a quelle inviate con
altre modalità, dato che l’orario di apertura
degli uffici è fissato alle ore 8,20 in tutta la
regione).
Entrambe le candidature,
quelle dei tirocinanti e quelle dei soggetti
ospitanti, devono comunque essere inviate entro
l’8 luglio e pervenire non oltre la
giornata dell’11 luglio. Devono inoltre
essere inviate tramite raccomandata con
ricevuta di ritorno/prova di consegna (anche
con corriere privato) indirizzata alla sede
del Settore Lavoro e Formazione, in via Taraschi
9, oppure con posta elettronica
certificata e documenti firmati digitalmente
all'indirizzo:
lavoro.formazione@pec.provincia.teramo.it.
Tutti i
chiarimenti e le informazioni devono essere
richiesti esclusivamente via email
all’indirizzo:
infotirocini@provincia.teramo.it.
La programmazione riferita al Piano Operativo
2012-2013 prevede anche altre azioni, da
completarsi entro dicembre 2013:
- circa 20 mila ore di orientamento e
formazione per circa 350 lavoratori in cassa
integrazione o in mobilità, i quali
usufruiranno della cosiddetta dote
individuale nel quadro degli interventi
previsti dal Patto per il Lavoro in
seguito a crisi aziendali e processi di
ristrutturazione (disponibili 724 mila euro;
- circa 120 voucher di alta formazione
per sostenere l’accesso e la permanenza in
percorsi universitari sia in Italia che
all’estero (disponibili 346 mila euro).
Per queste ultime due misure, è prevista la
pubblicazione di specifici avvisi tra la metà e
la fine di luglio.
“Non vogliamo offrire a chi non ha un lavoro
o l’ha perso la soluzione ai propri problemi
– afferma l’assessore al Lavoro e alla
Formazione, Eva Guardiani – tuttavia
ci auguriamo che i tirocini formativi,
un’opportunità che negli ultimi tre anni abbiamo
già dato a oltre 500 giovani disoccupati,
possano aiutare i disoccupati ad entrare in
contatto con una realtà produttiva ed arricchire
il proprio bagaglio formativo. Con le altre due
misure, la dote individuale e i voucher,
vogliamo invece sostenere da un lato la
riqualificazione di chi rischia l’espulsione dal
mondo del lavoro o è stato già espulso e,
dall’altro, l’alta formazione che consideriamo
fondamentale per aumentare la competitività nel
mondo del lavoro”.
“Tutte le attività previste dalla
programmazione– spiega la dirigente del
Settore Lavoro e Formazione della Provincia,
Renata Durante – devono obbligatoriamente
essere avviate e concluse entro la fine di
quest’anno. Dovremo dunque concentrare tutti gli
interventi Fse 2012-2013 in pochi mesi, cercando
di offrire qualche opportunità in più ad imprese
e lavoratori”. |