TERAMO, 7.8.2013
-
Via all’orientamento e
alla selezione di 200
aspiranti assistenti
familiari (o badanti,
secondo la terminologia
in uso), 50 per ciascuna
provincia abruzzese. Lo
prevede il nuovo avviso
pubblico del progetto
speciale “TransCare”,
promosso con risorse del
Fondo sociale europeo
dalla Regione Abruzzo
e dalle quattro
Province abruzzesi e
realizzato dal
raggruppamento
temporaneo d'impresa
“TransCare Project”, di
cui la società Akon
Service è capofila.
Rispetto all’avviso precedente, che prevedeva la
formazione specifica delle aspiranti assistenti
(80 persone come noto stanno seguendo in questo
momento i corsi, di cui 20 in provincia di
Teramo), il nuovo avviso prevede un percorso
parallelo finalizzato a selezionare,
orientare e accompagnare al lavoro persone che
già vantano un minimo di esperienza (anche
se acquisita in maniera informale) allo scopo di
creare una banca dati regionale condivisa.
Destinatarie del nuovo avviso sono le donne
con almeno 25 anni che abbiano assolto l’obbligo
scolastico. Nel caso di cittadine straniere,
devono essere regolarmente soggiornanti in
Abruzzo e in possesso del permesso di soggiorno
o della carta di soggiorno. Inoltre, devono
avere una minima conoscenza della lingua
italiana.
Le attività di selezione e orientamento si
terranno presso le sedi dei Centri per l’Impiego
di ciascuna Provincia.
“Si tratta di un’attività importante per
l’incrocio tra domanda e offerta – spiega
l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva
Guadiani -, la creazione di una banca
dati condivisa potrà offrire infatti un valido
aiuto per l’individuazione di professionalità
oggi sempre più ricercate”.
“Questa nuova iniziativa del progetto ha una
rilevanza notevole – sottolinea il vice
presidente e assessore alle Politiche sociali e
alle Pari opportunità, Renato Rasicci –
se si pensa che l’età media della popolazione
sta salendo e c’è sempre più bisogno di figure
che si occupino di assistenza familiare”.
“È fondamentale che nelle famiglie la cura
delle persone anziane o non autosufficienti
venga affidata a persone esperte – aggiunge
la Consigliera di parità, Anna Pompili –
e che si concretizzino iniziative finalizzate
a conciliare vita e lavoro dei familiari che ne
hanno la responsabilità”.
La domanda di
iscrizione, che è possibile inoltrare fino al
30 settembre 2013, deve essere
obbligatoriamente redatta sul modulo
prestampato, reperibile presso l’Akon Service
S.a.s., con sede in via VI Vico Umberto I, n. 2
66050 San Salvo (Chieti), presso gli enti di
ambito sociale e i Centri per l’impiego della
regione. È possibile in alternativa scaricarla,
oltre che dal sito della Provincia di Teramo
www.teramolavoro.it,
anche dai siti:
www.transcare.it,
www.chietilavoro.it,
www.provincia.laquila.it,
www.pescaralavoro.it.
Una volta compilata e sottoscritta, la domanda
dovrà essere recapitata all’Akon Service S.a.s
esclusivamente secondo una delle seguenti
modalità:
• inviata via fax allo 0873/548142;
• consegnata a mano presso la sede dell’Akon
Service S.a.s. in via VI Vico Umberto I, n. 2 -
66050 San Salvo (CH), che ne rilascerà ricevuta,
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00 (il martedì e il giovedì anche dalle ore
15.30 alle ore 17.30);
• inoltrata a mezzo raccomandata o posta
celere/corriere esclusivamente all’indirizzo
della società Akon Service S.a.s. di Ciavatta O.
& C. - Via VI Vico Umberto I, n. 2 - 66050 San
Salvo
(Chieti), indicando sulla busta “Progetto
Transcare: Domanda di iscrizione alla
sperimentazione dei percorsi di orientamento e
selezione per assistenti familiari”.
L’individuazione dei soggetti destinatari della
sperimentazione sarà effettuata mediante la
procedura cosiddetta “a sportello” che tiene
conto dell’ordine cronologico di presentazione
delle domande. |