TERAMO, 30.1.2013
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Nella tarda serata di ieri, nel corso di una
specifica attività antidroga Agenti della
Squadra Mobile hanno tratto in arresto A. L. di
anni 19, operaio, e M. M., di anni 18,
disoccupata, resisi responsabili, in concorso
tra loro, del reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo,
secondo quanto appreso da persone gravitanti nel
mondo della droga, si era di recente rifornito
di un cospicuo quantitativo di hashish da
destinare sul mercato locale. Gli agenti
operanti, dunque, predisponevano specifici
servizi al termine dei quali sono riusciti a
rintracciare i due giovani che viaggiavano a
bordo di un’autovettura a Colledara. Sulla
stessa vi era anche un minore, estraneo ai fatti
riportati. A seguito della perquisizione
veicolare e personale effettuata su tutti gli
occupanti, venivano rinvenuti, sulla persona di
M. M., circa 200 grammi di hashish
avvolti in appositi panetti, che, a dire della
stessa, erano di proprietà di A. L. e che le
erano stati da questi consegnati per tenerli
occultati sulla propria persona, circostanze,
queste, che venivano confermate dal giovane. Le
successive perquisizioni estese alle abitazioni
dei due, consentivano di rinvenire, altresì, un
bilancino elettronico di precisione utilizzato
per l’attività illecita e che veniva sottoposto
a sequestro. Al termine delle formalità di rito,
su disposizione dell’A.G. procedente, sono stati
sottoposti al regime degli arresti domiciliari
presso le proprie abitazioni, in attesa
dell’udienza di convalida e del contestuale rito
direttissimo. |