TERAMO, 20.2.2013
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Dopo la denuncia
penale a settembre 2012 da parte della Polizia
Stradale, arriva ora il provvedimento di
sospensione dell’attività disposta
dall’Amministrazione Provinciale di Teramo, in
via cautelativa, per un mese a carico
dell’Agenzia Automobilistica che, in concorso
con i titolari di una nota Concessionaria Auto
della provincia, autenticavano falsamente gli
atti di vendita dei veicoli commercializzati,
appunto, presso la Concessionaria. L’utente
permutava la propria auto usata presso la
Concessionaria e, contestualmente, firmava
l’atto di vendita del mezzo (in bianco e senza
alcuna trascrizione) alla presenza del
dipendente della Concessionaria, senza affatto
recarsi presso la sede dell’Agenzia di Pratiche
Automobilistiche. Proprio in questa circostanza
si inseriva l’Agenzia di “pratiche auto” di
Teramo, il cui titolare, in qualità di Pubblico
Ufficiale, successivamente, attestava falsamente
che il proprietario del veicolo, previa
identificazione, aveva firmato il rispettivo
atto di vendita presso il proprio Ufficio ed
alla sua presenza. |