TERAMO, 11.9.2013
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La Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri, in
collaborazione con la Squadra Mobile di Ascoli
Piceno, nel corso di uno specifico servizio
volto a contrastare il fenomeno dello spaccio
delle sostanze stupefacenti, ha tratto in
arresto, a San Benedetto del Tronto (AP),
EBALU Lucky,
di anni 31, THENGOD Blessing, di anni 23,
entrambi regolarmente soggiornanti per motivi
umanitari e UKPON Joseph, di anni 27,
clandestino, in quanto trovati in possesso di
sostanze stupefacenti, per un totale di
grammi 744
di eroina brown
e grammi 34
di cocaina. I tre cittadini extracomunitari,
tutti di nazionalità nigeriana, secondo quanto
appreso da persone gravitanti nel mondo della
droga e sulla scorta della capillare attività
info investigativa profusa, erano diventati,
grazie ai frequenti viaggi dal capoluogo
campano, il punto di riferimento di numerosi
tossicodipendenti per l’acquisto di eroina e
cocaina nella cittadina costiera di Martinsicuro
(TE), luogo di dimora dell’UKPON. In
particolare, avendo certezza che quest’ultimo si
era recato a Napoli al fine di approvvigionarsi
di un ingente quantitativo di sostanza
stupefacente da destinare al mercato locale, gli
agenti operanti effettuavano un prolungato
servizio di pedinamento nei confronti dei tre
stranieri che viaggiavano a bordo di un autobus
di linea di ritorno da Fiumicino e diretto nelle
Marche. I tre individui, che si appurava
successivamente essere saliti alla fermata di
Roma – Castro Pretorio nei pressi della stazione
Termini, dopo essere scesi alla fermata di San
Benedetto del Tronto (AP), caricavano i propri
bagagli su di un altro autobus diretto a
Martinsicuro-Alba Adriatica. A quel punto, gli
agenti operanti intervenivano prontamente
procedendo alla loro perquisizione personale, al
termine della quale, venivano rinvenuti, nelle
parti intime degli stessi, 103 ovuli (di
cui 20 occultati nelle coppe del
reggiseno indossato dalla donna, dove erano
stati debitamente cuciti) contenenti
complessivamente
744 grammi di
eroina brown
e 34 di cocaina. Tutta la sostanza
stupefacente, oltre a 4 telefoni cellulari
trovati in possesso dei tre stranieri, veniva
posta sotto sequestro. Ultimate le formalità di
rito, come da disposizioni impartite dal
Pubblico Ministero di Turno presso la Procura
della Repubblica di Ascoli Piceno, i due uomini
venivano associati presso la casa circondariale
di Ascoli Piceno loc. Marino del Tronto, mentre
la donna a quella di Teramo – loc. Castrogno. |