TERAMO,
9.2.2013
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Nella tarda serata di ieri, Agenti della Squadra
Mobile hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di
Carcerazione emessa dalla Procura Generale della
Repubblica presso la Corte di Appello di
L’Aquila nei confronti di C. E., di anni 55,
imprenditore edile di Teramo, pastore
evangelico, per i reati di violenza sessuale e
atti sessuali con minorenne, per fatti risalenti
agli anni 1998-2000. A seguito dei tre gradi di
giudizio, l’uomo veniva condannato ad una pena
definitiva di anni 5 e mesi 3. Ultimate le
formalità di rito, il prevenuto è stato
associato presso la locale casa circondariale di
Castrogno.
Nella decorsa mattinata è stata data attuazione
ad un Ordine di Esecuzione emesso dalla Procura
Generale della Repubblica presso la Corte di
Appello di L’Aquila nei confronti di M. G., di
anni 56, di Teramo, disoccupato, per reati
contro il patrimonio per fatti risalenti
al 2003, dovendo lo stesso scontare ancora
tre anni e 8 mesi di pena, per bancarotta
fraudolenta, truffa e ricettazione.
L’uomo, in qualità di amministratore unico di
una società operante in questa provincia,
successivamente dichiarata fallita, allo scopo
di danneggiare i creditori, non impedendo,
attraverso una contabilità artefatta, la
ricostruzione del patrimonio sociale e del
volume d’affari. Inoltre, con la presentazione
di dati anagrafici falsi mediante la
contraffazione della carta d’identità e di buste
paga relative a una ditta per la quale lo stesso
non vi aveva mai lavorato, riusciva a farsi
elargire, da una finanziaria, la somma di Euro
15.000.
Infine l’uomo veniva trovato in possesso di un
portafoglio contenente un titolo di credito
rubato a Roma, di cui l’uomo non era in grado di
fornire spiegazioni. Al termine delle formalità
di rito, anche il suddetto è stato associato
presso la locale casa circondariale di
Castrogno. |