TERAMO, 19.2.2013
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Si introducono in un capannone di Silvi per
rubare materiale ed impiantistica ma il
proprietario chiama la polizia e vengono
arrestati. Nonostante l’azienda “Fimatex” di
Silvi – Zona Centro Commerciale “Universo” –
fosse chiusa da alcuni mesi, il proprietario era
all’interno ieri mattina quando ha sentito
alcuni rumori provenire dal vano caldaia
all’interno del capannone. La tempestiva
telefonata al Commissariato di P.S. di Atri ha
consentito a quella volante di raggiungere
immediatamente il sito. Qui gli Agenti,
avvicinatisi silenziosamente, sono riusciti a
scorgere, da una fessura esterna dell’immobile,
quattro uomini oltre una porta in ferro forzata:
l’irruzione all’interno del capannone ha
consentito ai poliziotti di bloccare i quattro
mentre ancora armeggiavano e rinvenire, e poi
sequestrare, attrezzi atti allo scasso, una
fiamma ossidrica con due bombole di gas. La
caldaia industriale, di notevole valore, oltre a
macchinari ancora in piena efficienza erano gli
obiettivi del furto dei quattro. Viola
Francesco, catanese di 53 anni, Mascarello
Luciano, trentenne anch’egli siciliano, Palaia
Domenico di 51 anni di Catanzaro e Valle Ramirez
Josè, cubano di 50 anni, i primi tre residenti a
Silvi ed il quarto ospite di uno di loro, sono
stai così arrestati e posti su disposizione
dell’A.G. agli arresti domiciliari. |