TERAMO, 22.10.2013
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Nell’ambito dell’attività a
tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e di contrasto
alla criminalità disposto dal Sig. Questore di Teramo nel
territorio comunale di Martinsicuro (TE) e con particolare
riferimento agli specifici servizi mirati alla repressione
dei reati connessi alla prostituzione in appartamenti da
parte di giovani donne extracomunitarie, nonché di contrasto
all’immigrazione clandestina, personale di questa Squadra
Mobile, nella decorsa serata, ha effettuato un controllo di
Polizia in un’abitazione sita a Martinsicuro, adibita a
vera e propria “casa d’appuntamento” e gestita da una coppia
di coniugi di nazionalità cinese, in regola con il soggiorno
sul Territorio Nazionale. Dopo aver effettuato un attento e
costante servizio nei pressi della citata abitazione,
durante il quale si aveva modo di notare un continuo viavai
di persone di sesso maschile di ogni età, personale operante
accedeva nell’appartamento, all’interno del quale si
procedeva all’identificazione dei due coniugi e di una
giovane donna della stessa etnìa, in abiti succinti e
clandestina sul territorio dello Stato. Dagli accertamenti
effettuati nell’immediatezza dei fatti, si appurava che i
due coniugi, G.G., di anni 43 e X.L., di anni
39, affittuari dell’abitazione, favorivano la prostituzione
della connazionale, debitamente ed esplicitamente
pubblicizzata in un giornalino specializzato, circostanza,
questa, confermata dal sequestro della somma di Euro
850,00, provento dell’attività di meretricio e dal
rinvenimento di 274 profilattici. Marito e moglie,
dunque, venivano deferiti alla locale Procura della
Repubblica per i reati di favoreggiamento della
prostituzione e di favoreggiamento alla permanenza illegale
nel territorio dello Stato della connazionale clandestina,
mentre nei confronti di quest’ultima il locale Ufficio
Immigrazione disponeva l’espulsione dal territorio dello
Stato.
Sono in corso
ulteriori accertamenti, al fine di individuare
ulteriori persone gravitanti nello stesso
contesto delittuoso. |