TERAMO, 12.9.2013
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E’ un ventinovenne
albanese, disoccupato, regolare sul territorio
italiano, il responsabile, in concorso con la
persona, in corso di identificazione, del furto
avvenuto nella notte dell’8 settembre u.s., al
bar “Miglio Verde” sito in Viale Bovio di
Teramo, dal quale venivano asportate 30 stecche
di sigarette di varie marche, per un valore di
2.500 euro, e 1.300 euro in contanti.
Nel corso delle
indagini sono state acquisite le immagini degli
impianti di video sorveglianza installati lungo
viale Bovio, visionando le quali si è accertato
che alle ore 2.00 circa lo straniero, insieme
con un complice, accedeva nel locale chiuso,
forzandone la porta di ingresso ed uscendone
poco dopo con la refurtiva.
Nei giorni
seguenti è stato rintracciato l’indagato che
nel frattempo si era trasferito nella periferia
teramana allo scopo di far perdere le proprie
tracce.
La perquisizione
domiciliare ha permesso di rinvenire, occultate
nella camera da letto dello straniero, numerose
stecche di sigarette facenti parte della
refurtiva.
L’uomo era stato
già denunciato dalla Squadra Mobile per due
furti aggravati commessi all’interno della sala
Slot del bar denominato “Caffè Cerulli “ sito in
Teramo c.so Cerulli. Le indagini avviate a
seguito delle denunce sporte dal titolare del
locale, supportate dalle immagini del sistema di
video sorveglianza installato nella sala,
consentivano infatti di constatare che il 2
Luglio e 6 agosto scorsi lo straniero, assiduo
frequentatore dell’esercizio, forzava con un
cacciavite di grosse dimensioni le Slot ivi
ubicate, asportandone l’incasso quantificato in
circa 1500 euro. |