TERAMO, 25.1.2013
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Mercoledì 22 gennaio decorso si è tenuto un
incontro voluto dal Questore a cui hanno
partecipato un Ufficiale del Comando Provinciale
Carabinieri, i rappresentanti per la sicurezza
dell’ABI e degli istituti di credito vittime di
rapine negli ultimi mesi.
Il Questore ha fatto presente che nel corso del
2012 le rapine sono aumentate e per quanto
riguarda le modalità di attacco è emerso che
nella maggior parte dei casi le rapine hanno
avuto una lunga durata, le fasce orarie più a
rischio sono state quella dalle 15 alle 16 e le
armi maggiormente utilizzate si sono confermate
le armi da taglio come il taglierino.
Al fine di ottenere un miglioramento nella
prevenzione e nella repressione degli eventi
criminosi in banca, tra le varie iniziative
concordate, si è convenuto che occorre
sensibilizzare il personale bancario in merito
alla segnalazione alla Polizia e/o ai
Carabinieri, di situazioni particolari di
rischio, carenze gravi e impreviste delle misure
di sicurezza e movimenti sospetti all’interno o
all’esterno delle dipendenze bancarie.
Il Questore ha ribadito la necessità di prestare
particolare attenzione alla manutenzione
sistematica sia dei sistemi di videosorveglianza
agli ingressi e ai bancomat per verificarne il
funzionamento ed il giusto posizionamento per
garantire sempre un’ottimale qualità delle
immagini. Le banche cureranno la taratura dei
sensori agli ingressi per migliorare la
rilevazione di corpi metallici quali i
taglierini, spesso usati per perpetrare le
rapine.
Il Questore ha assicurato il rafforzamento della
vigilanza antirapina, soprattutto all’apertura e
chiusura degli sportelli bancari.
Infine, si è convenuto sulla necessità che le
banche proteggano in modo adeguato le
apparecchiature ATM. |