TERAMO, 26.1.2013 -
Lunedì 28 gennaio 2013, alle ore 21, nel
Teatro Comunale di Teramo, si svolgerà il
secondo appuntamento della III “Stagione
Internazionale di Danza 2012/2013 - Serate
Liliana Merlo”, organizzata dalla Società
della Musica e del teatro “Primo Riccitelli”.
Sul palco il Balletto di Milano con
“Soirée Ravel - Bolero”.
Coreografie: Adriana Mortelliti
Lighting Design: Jean Paul
Carradori
Musiche: Maurice Ravel
Pensata come un omaggio al grande compositore
basco, la serata si compone di numerosi brani
che si dispongono lungo un percorso di ricerca
musicale in crescendo. Brani celebri come La
Valse, Alborada del Gracioso e Daphnis et Chloé
e brani in origine non destinati al balletto
compongono uno spettacolo di grande interesse
che intende restituire, attraverso il veicolo
della danza, una trasfigurazione carica di
emozione della musica stessa, di cui il
celeberrimo Boléro rappresenta l’apice.
Pas de deux, pas de trois, assoli e brani
d’assieme si alternano per scoprire e porre in
evidenza tutte le impressioni della musica
raveliana, con le sue infinite sfumature, le
macchie cromatiche, le strutture geniali delle
sonate e delle sinfonie. Il primo pensiero di
ciascuno al nome di Ravel è il Bolero,
un’associazione imprescindibile e non c’è
coreografo che non si sia lasciato tentare dalla
straordinaria seduzione del brano del
compositore. Ed è stato così anche per la
coreografa del Balletto di Milano Adriana
Mortelliti che, attraverso lo stile che le è
proprio, colto, raffinato e soprattutto
estremamente espressivo, trasforma le
impressioni evocate dalla musica in passi di
danza.
Scene e costumi sono firmati dalla
stessa coreografa coadiuvata dal Light Designer
della Compagnia, Jean Paul Carradori, per un
disegno luci d’impatto con trovate e soluzioni
all’avanguardia.
Il Balletto di Milano, diretto da Carlo
Pesta, vanta un nucleo stabile di danzatori
accuratamente selezionati provenienti dalle
migliori scuole e accademie, in grado di
coniugare a una tecnica impeccabile notevole
versatilità e indubbia capacità espressiva.
Molti sono i grandi artisti e coreografi
ospitati nella storia della Compagnia tra cui
spiccano nomi importanti del panorama
internazionale come Carla Fracci, Oriella
Dorella, Serge Manguette, Marco Pierin,
Alessandro Molin, Gheorghe Iancu, Vittorio
Biagi, Giuseppe Carbone, Micha Van Hoecke. Dopo
gli apprezzati “Romeo e Giulietta” e
“Cenerentola” della passate stagioni, il
complesso si presenta in una duplice veste
confrontandosi prima con Ravel e poi, a
febbraio, con il grande patrimonio della canzone
francese del dopoguerra. |