ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 20.5.2013
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Una
interessante mostra antologica, è stata
allestita da due collezionisti di Roseto degli
Abruzzi, tutta incentrata sul compleanno che nel
mese di maggio festeggia la Città delle Rose
(ndr 22 maggio 1869 nasceva l’attuale Roseto
degli Abruzzi) e la ferrovia adriatica. Utile
ricordare che era il 13 maggio del 1863, quando
per la prima volta un treno con a bordo il Re
d’Italia Vittorio Emanuele II, percorse il
tratto che da San Benedetto del Tronto, arrivò
nell’allora stazione di Castellammare Adriatico
(ndr oggi Pescara) percorrendo la Ferrovia
Adriatica. Oggi a distanza di 150 anni (1863-
2013) per meglio valorizzare lo spazio della
memoria al giornalista - collezionista Luciano
Di Giulio e al presidente del Circolo filatelico
numismatico rosetano, Emidio D’Ilario, è venuto
in mente di allestire 10 pannelli che
ripercorrono le tappe principali e le relative
stazioni ferroviarie che sono state nel
frattempo costruite nella tratta teramana della
ferrovia. Nella giornata dell’inaugurazione, nel
1863, il treno fece scalo a Giulianova, visto
che era stata già costruita la stazione
ferroviaria. La mostra itinerante avrà la sua
prima nella città de L’Aquila, nel palazzo della
Regione, (Servizio Politiche Culturali)
mercoledì 22 maggio, e vi resterà per un mese.
Dopo il capoluogo abruzzese sarà la volta delle
città coinvolte nel tragitto ferroviario, visto
che la mostra diventerà itinerante. Infatti la
seconda tappa di questa mostra, (ndr
settimanale), toccherà la città di Martinsicuro,
per poi proseguire a Giulianova, Pineto, Silvi,
Montesilvano e Pescara. La città di Roseto degli
Abruzzi ospiterà la mostra nel mese di agosto in
occasione della mostra artistica Arte sotto la
Pineta (lungomare, pineta Raffaello Celommi
sabato 10 e domenica 11 agosto). Dopo questo
mini tour itinerante abruzzese, nelle cittadine
costiere teramane, la mostra sarà inviata a
Spilimbergo, in provincia di Pordenone, nel
Friuli Venezia Giulia, dove resterà in
esposizione alla “Quadreria di Arte Moderna”.
Dopo Spilimbergo approderà in Francia, al Museo
d’Arte religiosa di Verdelais, visto che la
città francese annovera uno dei monasteri
dedicati a Celestino V e al suo ordine. In
Francia anche perché sono già tre anni che
alcune mostre artistiche e culturali, rosetane e
aquilane, sono state in questi anni gemellati
con la città di Spilimbergo e l’Association
Lucozart di Verdelais. L’organizzazione è curata
dal Circolo filatelico numismatico rosetano,
dall’Associazione Culturale Terra e Mare di
Roseto, dal Circolo Culturale Spazio Arte di
L’Aquila, e dal critico d’arte aquilano Emidio
Di Carlo. La mostra è accompagnata da una
piccola brochure, inserita all’interno del
periodico “Abruzzo AZ”, dove vengono ripercorse
e illustrate fotograficamente, alcune curiosita
dell’epoca, e le tappe principali della
inaugurazione della ferrovia adriatica partendo
appunto dal 1863. Nei mesi invernali la mostra,
dedicata ai primi 150 anni dell’inaugurazione
della ferrovia adriatica, sarà riproposta
all’interno delle scuole elementari e medie
della città di Roseto degli Abruzzi. |