ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 4.9.2013
-
Verdi e
Wagner si “incontrano” nel bicentenario della
loro nascita e nel ventennale dell’attività
dell’associazione musicale “Gioacchino Rossini”.
Questa l’originale idea che ispira il primo
degli appuntamenti concertistici della XX
edizione del “Rosburgo Music Festival”,
in programma domenica 8 settembre, alle ore
21.15, nel parco della Villa Comunale.
Ad illustrare le
novità dell’edizione 2013 del Festival,
organizzato dall’associazione “G. Rossini”
in collaborazione con la Corelli Chamber
Orchestra e l’Associazione Musicale Symphonia
2000, sono intervenuti oggi in conferenza stampa
l’assessore alla Cultura, Maristella Urbini
(nella foto),
il direttore artistico dell’evento, M°
Manfredo Dorindo Di Crescenzo e la regista
Mariangela Fasciocco.
“L’evento di apertura del Festival –
spiega l’assessore Urbini – segna il
proseguimento del cartellone estivo rosetano,
che si protrae fino a settembre. Ringraziamo il
maestro Di Crescenzo e l’associazione Rossini
per il costante contributo, che va ad elevare
l’offerta culturale del nostro territorio,
grazie alla sua ventennale attività artistica,
concertistica e di promozione di giovani talenti
del settore”.
“Il primo concerto – dichiara Di
Crescenzo, nell’illustrare il Festival -
intitolato “Il Solista e l’Orchestra”, è
appunto un percorso musicale che congiunge le
figure dei due grandi operisti, con un
programma, eseguito dalla Rosburgo Symphony
Orchestra, che spazia dalle ouverture di
Giuseppe Verdi, quali Nabucco, Traviata, Attila,
I Vespri Siciliani, e all’Idillio-Sigfried di
Richard Wagner. Seguono poi altri 4 appuntamenti
orchestrali, che si terranno rispettivamente
l’11 e 25 ottobre, il 28 dicembre e
il 5 gennaio. Abbiamo pensato di coronare
un anno così importante con un cartellone
concertistico che coniuga la formazione
orchestrale con figure di solisti di assoluto
valore e direttori d’orchestra internazionali,
quali l’inglese Peter Bassano, il polacco Jan
Milosz Zarzycki e Daniel Bortolosy dal Brasile”.
Per far incontrare Verdi e Wagner, oltre alla
musica, è stato allestito un progetto teatrale,
che si avvale della sapiente regia di
Mariangela Fasciocco, giovane e promettente
film-maker locale, che ha già avuto prestigiosi
riconoscimenti con il suo primo debutto in
“terra madre”: il corto “I viaggiatori della
Luna”.
“L’incontro – sottolinea la regista –
avviene attraverso un rapporto epistolare tra i
due operisti che nella realtà, seppur
contemporanei, non si sono mai incontrati. Le
lettere saranno declamate da una voce narrante
negli intermezzi del concerto, mentre sullo
sfondo scorreranno le immagini dei teatri dove
le loro opere sono state presentate per la prima
volta e nel quale lo spettatore si troverà
virtualmente proiettato”.
I cinque appuntamenti musicali del Rosburgo
Music Festival introdurranno progressivamente e
in modo filologico il pubblico ad un percorso
musicale che spazierà attraverso tre secoli di
storia, dal Barocco ai nostri giorni. |