ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 13.5.2013
-
Bagno di folla ieri pomeriggio a Roseto per
assistere all’Air Show, terza tappa dello
spettacolo aereo con l’esibizione della
prestigiosa Pattuglia Acrobatica delle Frecce
Tricolori.
“Sulla base dello storico di presenze
richiamate da questo tipo di manifestazione
– commenta il sindaco Enio Pavone –
avevamo stimato circa 60mila presenze, ma siamo
andati oltre ogni più rosea previsione,
arrivando a totalizzare oltre 150mila persone,
giunte a Roseto da ogni parte d’Abruzzo e dal
centro sud Italia per assistere ad uno
spettacolo unico, senza precedenti nella storia
cittadina. Abbiamo pienamente centrato
l’obiettivo della destagionalizzazione: da
questo fine settimana tutti gli stabilimenti
balneari hanno riaperto i battenti. La macchina
organizzativa ha funzionato alla perfezione; il
problema del deflusso di traffico, riscontrato
al termine della manifestazione, è pressoché
fisiologico per un numero di partecipanti così
importante e dovuto unicamente all’enorme
affluenza di persone”.
Grande soddisfazione anche da parte del Comitato
promotore locale, presieduto da Michele Servi.
“Una vera e propria festa dell’aria, con una
grandissima partecipazione popolare – ha
commentato Servi -; questo risultato, insieme
all’impagabile spettacolo offerto dalla
Pattuglia delle Frecce Tricolori, ci ha ripagato
di tutti gli sforzi organizzativi, che hanno
richiesto sette mesi di lavoro, in stretta
collaborazione con l’Aeroclub "Volere e Volare",
con l’Asd “Team Italia” e con il generale
Maurizio De Rinaldis”.
Gremito, fin dalle prime ore del pomeriggio, il
lungomare Celommi; i tantissimi presenti hanno
assistito allo spettacolo riversandosi
sull’arenile, non solo di Roseto capoluogo, ma
anche di Cologna e di Scerne di Pineto; in tanti
hanno preferito la veduta offerta dalla
prospiciente collina di Montepagano.
Ieri, oltre al grande pubblico, un nutrito
parterre di autorità ha seguito il Roseto Air
Show dalla terrazza dello chalet “Lo Smeraldo”,
“quartier generale” della Manifestazione.
Presenti il governatore Gianni Chiodi,
con il segretario, Enrico Mazzarelli; i
parlamentari teramani Paolo Tancredi, Giulio
Sottanelli e Tommaso Ginoble; i
presidente della Provincia, Valter Catarra,
il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi,
il Prefetto, Valter Crudo, il Questore,
Amalia Di Ruocco; i vertici locali di
Guardia Costiera, Arma dei Carabinieri, Guardia
Di Finanza e Corpo Forestale; il capitano della
Guardia Costiera di Pescara, Paolo Pavese,
il comandante dell’Ufficio circondariale
marittimo di Giulianova, Sandro Pezzuto,
il manager della Asl di Teramo, Giustino
Varrassi, con il direttore sanitario,
Camillo Antelli, moltissimi amministratori
provinciali e locali.
A tenere i presenti per ben due ore con gli
occhi incollati al cielo, a partire dalle 16,
prima le esibizioni dei velivoli civili – tra
cui Enzo Pacenti con il suo RV6, Carlo Mariano
(Bolkow) e Sandro Pagliarin a bordo del suo T6
-; poi i velivoli militari, che hanno proposto
delle simulazioni di soccorso in mare e, infine,
le geometrie aeree dei dieci MB-339 della PAN,
di cui nove in formazione e uno solista.
La PAN ha offerto circa mezzora di emozioni ad
alta quota, con la proposizioni delle figure
aeree più ammirate come il “ventaglio”, il
“Calice”, il cuore, dedicato a tutte le mamme
nella giornata della loro festa; i tonneau e le
folli evoluzioni del solista, Fabio Capodanno.
Molto apprezzate anche le evoluzioni denominate
“Arizona” e “Bull’s eye”; e così di acrobazia in
acrobazia fino alla spettacolare chiusura con il
tricolore più lungo del mondo, oltre 3
chilometri di bandiera italiana, disegnato sulle
note di “Nessun dorma” di Pavarotti.
Al termine dello spettacolo, il comandante delle
Frecce, Jan Slangen si è intrattenuto con
il sindaco, manifestando grande apprezzamento
per l’accoglienza ricevuta a Roseto: “Abbiamo
percepito – ha detto il comandante – un’emozione
palpabile, l’attesa e il grande entusiasmo che
hanno accompagnato questa manifestazione”.
Molto partecipata anche la cena con le Frecce
Tricolori, svoltasi sabato sera presso l’Hotel
“Bellavista”; al termine della quale c’è stato
uno scambio di doni tra la Pattuglia acrobatica
e l’amministrazione comunale. Il primo cittadino
e il Comitato promotore, in particolare, hanno
voluto omaggiare la formazione delle Frecce con
una targa lignea a forma di scudo (in gergo
militare “crest”) con impresso il simbolo della
città delle rose.
“Un sentito ringraziamento – chiosa il
sindaco Pavone – va al Comitato
organizzatore locale, senza il quale questo
evento, che ci ha consentito di avere a Roseto
le Frecce Tricolori, biglietto da visita
dell’eccellenza italiana nel mondo, non sarebbe
stato possibile. Per questo proporrò un encomio
solenne quale tributo all’impegno dei dieci
componenti del Comitato, che si sono prodigati
tantissimo in questi mesi per l’organizzazione
dell’evento che ha dato lustro a Roseto, con i
risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Un
ringraziamento particolare a tutti gli sponsor
privati, che hanno dato il loro contributo per
la manifestazione, a tutte le forze dell’ordine
e alle associazioni di volontariato impegnate in
questi giorni sul territorio; alla Croce Rossa,
che ha installato un piccolo ospedale sul campo,
e alla Polizia municipale che, nonostante le
critiche per la gestione del deflusso, ha svolto
in maniera egregia il proprio compito,
considerando anche l’esiguità degli uomini a
disposizione a fronte dell’enormità dell’evento.
E’ stato – conclude il sindaco – il più grande
evento organizzato a Roseto, sia per numero di
presenze che per la spettacolarità della
manifestazione”.
Il Comitato, che sta tirando le somme dell'Air
Show, fa sapere che la vendita dei biglietti
della lotteria proseguirà fino alla fine del
mese: il 31 maggio si terrà l’estrazione alla
Villa Comunale.
Questa mattina, alle ore 10.45, spettacolare
ripartenza in formazione dei piloti della PAN
dall’Aeroporto di Pescara, presso la sede del
Reparto Volo della Guardia Costiera, alla
presenza di una rappresentanza del Comitato
promotore. |