CASTELLALTO (Te), 9.2.2013 - Dopo
i fatti accaduti durante il consiglio comunale
del 30 gennaio, che ha visto la maggioranza
consigliare contestata dai cittadini, noi di
Sinistra Ecologia Libertà abbiamo chiesto un
incontro urgente al Sindaco per capire se
esistono ancora le condizioni per portare avanti
un programma comune.
Il punto in discussione in consiglio prevedeva
la realizzazione di una nuova scuola a
Petriccione. L’amministrazione comunale ha
inteso partecipare al bando emanato dalla
regione Abruzzo, in attuazione della D.G.R. N.
632 DEL 02/10/2012, recante contributi per
interventi di messa in sicurezza degli edifici
scolastici. Noi di SEL abbiamo sostenuto
fortemente tale partecipazione al bando che, se
verrà finanziato, porterà sul nostro territorio
la somma di € 664.279,00 da Stato-Regione e
470.000 € di fondi comunali, per un ammontare
complessivo di € 1.044.279,00. Un finanziamento
che darà occasioni di lavoro ai nostri cittadini
e nello stesso tempo ci permetterà di realizzare
una scuola moderna, spaziosa, sicura,
antisismica e con tutti i requisiti necessari
per sviluppare al massimo l’apprendimento dei
nostri ragazzi. Abbiamo dato voto favorevole in
quanto rassicurati dal Consiglio circa il suo
impegno nella salvaguardia di Castellalto
capoluogo, che dovrà continuare ad essere sede
del polo della scuola media e materna, cosi come
viene riportato nella delibera dall’intervento
del consigliere Saccomandi. La scuola media di
Castellalto deve diventare il fiore
all’occhiello di questo comune sia in termini di
strutture e di servizi sia nella didattica, in
modo da dare una offerta formativa di alto
livello.
Intorno a questo argomento non si possono creare
equivoci e non si possono raccontare mezze
verità. La realtà è che sia la legge voluta dal
centrodestra, la cosiddetta “Gelmini”, sia la
mancanza di ragazzi in età scolastica ha reso
impossibile mantenere le elementari a
Castellalto. Lo spopolamento di Castellalto è un
problema e dobbiamo impegnarci tutti, privati e
pubblico, per evitarlo. Però va sottolineato che
mentre il pubblico ha investito in opere di
miglioramento, come il belvedere, la
pavimentazione, la sistemazione dell’edificio
comunale, il monumento ai caduti, il recupero di
alcune mura di cinta, ed è in fase di realizzo
anche un marciapiede che collega l’edificio
comunale alla piazza, i privati hanno fatto poco
e niente, non si sono costruite nuove
abitazioni, per non parlare delle diverse
abitazioni lasciate sfitte.
Invitiamo le forze di opposizione elette in
consiglio ad essere meno strumentali e a non
raccogliere le singole lamentele, ma a guardare
più lontano del proprio naso, tenendo sempre
conto che, nell’amministrare la cosa pubblica,
deve sempre prevalere il bene comune.
Noi di SEL rendiamo sempre pubblico ciò che
facciamo attraverso i comunicati, anche quando
sono critici; ci auguriamo che anche le altre
forze politiche facciano la stessa cosa, onde
evitare di far circolare notizie prive di
fondamento. |