TERAMO,
28.11.2013 -
Nella Sala San Carlo del
Museo Archeologico di
Teramo, si è svolto oggi
il V Premio Annino Di
Giacinto per il
contributo alla crescita
di Teramo,
organizzato dall’Associazione
Culturale Porta Romana
Bella, presieduta da
Marcello Schillaci.
La serata,
condotta in maniera eccelsa dal giornalista
Luigiaurelio Pomante, dopo i saluti e i
ringraziamenti di Marcello Schillaci,
patron del Premio e del Presidente di Giuria,
Giuseppina Bizzarri, tra la voce e chitarra
di Fabrizio Medori ha visto la
premiazione di sette teramani (più un
riconoscimento) che, con il loro lavoro e
impegno, hanno concorso alla crescita della
nostra città.
Vanni Di
Giosia
per la Cultura premiato dalla giornalista e
addetto stampa, Antonella Gaita: “Vanni
Di Giosia ha realizzato una sintesi che può
dirsi perfetta. Con la sua azienda, l’Ali d’Oro
– guidata insieme alla sorella Antonella -
infatti, l’imprenditoria si mette al servizio
del sociale attraverso la cultura. La promozione
della lettura e della scrittura che l’azienda
porta avanti attraverso i progetti che
annualmente propone, e che traduce in risultati
concreti e preziosi per la collettività, è un
esempio prezioso di cosa significhi investire
nelle idee e puntare sui valori, con effetti
straordinari per il territorio”.
Mauro Ettorre
(Banco Alimentare) per l’Associazionismo
premiato da Angela Schillaci: “Il
Banco di Solidarietà di Teramo, fondato nel 2001
e qui rappresentato da Mauro Ettorre, nasce
dall’esperienza di condivisione del bisogno
umano vissuta e affrontata da un gruppo di amici
che si sono messi insieme per sviluppare e
operare nell’ambito della solidarietà. Il Banco
opera attraverso un’azione diretta, personale e
gratuita dei propri aderenti, nei settori
dell’assistenza e della beneficenza individuando
localmente i bisogni primari delle famiglie più
disagiate e distribuendo a ciascuno secondo i
bisogni generi alimentari raccolti grazie alla
rete del Banco Alimentare e alla giornata della
colletta alimentare. Attraverso il progetto
“Famiglie solidali” si favorisce l’incontro tra
cittadini, volontari e famiglie assistite
accrescendo la cultura della generosità verso
l’altro e rafforzando la coscienza personale e
sociale dell’aiuto e della condivisione”.
Dorotea
Mazzetta
e Rino
Orsatti (Teleponte) per il Giornalismo
premiati dall’antropologa e giurata
Alessandra Gasparroni: “Giornalista
eclettica, spigliata e di elevata
professionalità Dorotea Mazzetta è il volto
femminile familiare per eccellenza della
televisione locale. Sempre aperta a nuove
frontiere della comunicazione spazia con
competenza e naturalezza dalla politica alla
cronaca quotidiana e con la stessa abilità
intrattiene gli ospiti nelle trasmissioni
pomeridiane e nei talk show confermando il suo
ruolo di protagonista nella comunicazione e
nello spettacolo televisivo. Amabile, colto,
garbato, sempre professionale, dall’eloquio
pacato ma efficace Rino Orsatti testimonia in
modo mirabile la sua attività di giornalista e
di conduttore offrendo con il suo stile al
telespettatore una comunicazione piacevole e
perspicace. Particolarmente esperto dello sport
nelle sue trasmissioni accompagna la propria
competenza ad una sottile e felice vena ironica
rendendo le sue interviste molto gradevoli e
accattivanti”.
Eleonora
Coccagna
(Electa
Creative Arts) per lo Spettacolo premiata dalla
storica e giurata Annacarla Valeriano “Sempre
più presente sullo scenario nazionale e
internazionale della danza contemporanea
Eleonora Coccagna brilla per la sua grande
capacità ideativa e promozionale della cultura e
dello spettacolo e per la sua spiccata
creatività artistica e innovativa. Con il suo
Festival Interferenze già alla sua ottava
edizione fa vivere alla città di Teramo nuove
sfide culturali di arte urbana regalando ai
cittadini forme, linguaggi ed emozioni in un
mix tra danza, arte e sperimentazione. La sua
associazione Electa Creative Arts è stata
selezionata tra le eccellenze italiane della
distribuzione della danza contemporanea, unica
in Abruzzo. Grazie ai suoi contatti con il mondo
internazionale della danza e alla sua grande
intuizione creativa Eleonora Coccagna ha
progettato la manifestazione “Un altro punto di
vista” che porterà a Teramo da ottobre a maggio
2014 eventi di rilievo nazionale e
internazionale con la presenza di ben 117
artisti tra coreografi e danzatori”.
Giuseppe
Lisciani
(Lisciani
Giochi) per l’Imprenditoria premiato dal
Presidente di Giuria e docente universitaria
Giuseppina Bizzarri: “Fondatore di
un’azienda che ha fatto crescere fino a renderla
un Gruppo imprenditoriale noto su scala
internazionale, Giuseppe Lisciani è un
intellettuale che ha saputo fondere in un
felicissimo connubio la profondità dell’uomo di
cultura con la forza dell’uomo di industria.
Scrittore, saggista, giornalista, esperto di
didattica e pedagogia (è stato allievo e amico
di Mauro Laeng), profondo conoscitore della
filosofia, è l’esempio smagliante di un’editoria
illuminata”.
Tonino Di
Natale
per lo Sport
premiato dall’Assessore Guido Campana: “Studioso
eclettico e poliedrico, ricercatore curioso e
scrupoloso Tonino Di Natale, spesso salutato
amichevolmente il “Professore” ha sviluppato la
sua attività di ricerca sul movimento e la
postura individuando metodi moderni
all’avanguardia, aperti alla discussione e al
rinnovamento. Soprattutto a lui va il merito di
avere elevato lo studio del movimento e del
corpo umano a disciplina scientifica. E’ stato
precursore nella chinesiologia in tutti i suoi
aspetti:educativa, preventiva, formativa,
ricreativa e sportiva. La sua attività di
insegnante di educazione fisica gli ha permesso
di approfondire il tema dell’educazione motoria
nell’età evolutiva e di avere una competenza
riconosciuta sulla ginnastica preventiva,
correttiva e rieducativa. Con l’associazione
sportiva CAM Teramo Pattinaggio e
successivamente Ritmica Teramo ha raccolto nei
25 anni di lavoro grandi successi per i suoi
allievi che nella gare hanno meritato podi
regionali e nazionali. A lui il merito di aver
insegnato alle nuove generazioni l’attenzione
per l’essere umano, la sensibilità alla
diversità e lo spirito agonistico”.
Un Premio
Speciale è stato consegnato a Renato “Tino”
Pellegrini consegnato da Sandro
Melarangelo dell’Associazione Teramo Nostra:
“Pietra miliare dello sport teramano e
nazionale. Tino Pellegrini ha coniugato la
passione sportiva che lo ha portato ad occupare
posizioni di rilievo in campo calcistico e della
pallacanestro come giocatore e allenatore in
entrambe le discipline, con la capacità innata
di individuare e guidare giovani talentuosi che,
in seguito, realizzeranno brillanti carriere
sportive. Riassumere in poche righe la sua vita
sportiva e umana risulta impossibile, dalla
iniziale Casertana alla gloriosa squadra del
Teramo per il calcio, dalla Libertas
D’Alessandro al Campli per il basket, tutte e
due in serie “A”. Oltre alla sua persona ha
regalato, ai teramani e non solo, il libro “Un
canestro di storia”: vero e proprio scrigno di
notizie e presenze
sportive
che hanno reso importante la nostra città. Tino
Pellegrini, un uomo, un atleta, un punto di
riferimento”.
Presente anche
il campione di basket Iwan Bisson che ha
ricevuto un riconoscimento da Marcello
Schillaci: “La sua carriera di cestista
internazionale nasce dall’intuizione e
incoraggiamento di un grande preparatore
atletico quale è stato Tino Pellegrini. Due
metri di scatto ed elevazione hanno fatto di
Iwan Bisson un cestista di fama. La teramanità è
di famiglia poiché sua madre era sorella del
pilota automobilistico Berardo Taraschi, ed è
qui che è tornato. Ha giocato nella squadra
Snaidero Udine e nella mitica Ignis poi
Mobilgirgi Varese, segnando un totale di 3884
punti in serie “A”. Con le sue presenze nella
squadra nazionale ha raggiunto tanti successi
nelle competizioni nazionali: Campionato
italiano, Coppa Italia, ed internazionali: Coppa
dei Campioni, Coppa Intercontinentale, Bronzo
FIBA Eurobasket, due presenze ai Giochi Olimpici
di Monaco e di Montreal. Un palmarés stellare
per un atleta completo”.
La statuetta
consegnata ai premiati è stata realizzata
dall’artista di Castelli Giovanni Mercante.
La giuria del
Premio Annino Di Giacinto è composta da
Giuseppina Bizzarri, Simone Gambacorta,
Alessandra Gasbarroni, Alberto Melarangelo,
Marcello Schillaci (organizzatore) e
Annacarla Valeriano. |