TERAMO, 14.1.2013 -
In occasione dei Festeggiamenti in onore di S.
Antonio Abate, l'Associazione Culturale Teramo
Nostra, da sempre impegnata con passione e
competenza nella valorizzazione della cultura
teramana ed abruzzese, organizza per Giovedì 17 gennaio, alle
ore 16, presso il Salone dell'Albergo "Duca
degli Abruzzi", una conferenza del Prof. Vito Giovannelli dal titolo "La Zampogna Teramana" e
"Le zampogne arcaiche da Atri a Panni". Una
manifestazione di sicuro interesse nel novero
delle molteplici e lodevoli iniziative promosse
dall'Associazione che "aiutano - scrive Marco Perra nella presentazione dell'evento -
a
conservare le tradizioni popolari regionali che
rischiano di essere dimenticate". Non poteva
essere più felice, pertanto, l'invito a trattare
l'argomento rivolto al Prof. Giovannelli di
Pescara, apprezzato studioso di arte popolare
del quale il nostro sito ha avuto l'onore e
l'orgoglio di ospitare
la bellissima rubrica
"Radici dell'Artigianato Abruzzese". Vito Giovannelli sarà presentato dal docente
universitario Giuseppe Profeta. Assicurata anche
la partecipazione straordinaria del C.A.T.A.
(Centro di Antropologia Territoriale degli
Abruzzi) dell'Università di Chieti, diretto dal
Prof. Francesco Stoppa. "Nel corso della
manifestazione - aggiunge Marco Perra - saranno
presentati 130 documenti iconografici che
illustrano le zampogne arcaiche abruzzesi,
molisane, pugliesi e calabresi. Durante il giro
degli zampognari nella città di Teramo, si
svolgerà, nel centro storico, una processione
con l'immagine di S. Antonio Abate, opera
realizzata dai ceramisti di Castelli". Un
programma, è bene concludere, che si distingue dal
rituale.
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