PINETO (Te),
31.5.2014
-
La
macchina organizzativa dell’AMP e della
Cerrano Trade è a pieno regime in vista del
Convegno internazionale “Towards 2020 – Verso
il 2020” che
prenderà il via lunedì 2 giugno.
Sono oltre 150 i partecipanti già registrati
all’evento, referenti di tutte le aree marine
protette dei mari Adriatico e Ionio, di
Università e Centri di Ricerca italiani ed
esteri.
Il programma del workshop
AdriaPAN (rete delle Aree protette
dell’Adriatico), il V del progetto PANforAMaR
(per la creazione di reti di aree protette nella
Macro Regione Adriatica), si sviluppa su quattro
obiettivi nodali, sintetizzabili
nella creazione di una rete ecologica
rappresentativa e connessa di Aree Marine
Protette, nei mari Adriatico e Ionio e nello
sviluppo di una governance territoriale
condivisa per il recepimento di idee forti, sia
nel campo della tutela ambientale che in quello
dello sviluppo sostenibile. Scopi
fondamentali per consentire all’Italia di
raggiungere il 10% di mare protetto entro il
2020.
Si
inizierà il 2 giugno con la IV edizione della
Biciclettata Adriatica, manifestazione
patrocinata dall’AMP, che crede
fortemente nella possibilità di realizzare un
percorso ciclopedonale ininterrotto da Venezia a
Lecce, ma anche un itinerario ciclo-turistico
all’interno delle aree protette. Il
neo-presidente della Regione Abruzzo Luciano
D’Alfonso, durante un convegno svoltosi la
scorsa estate all’AMP, lanciò la proposta di
fare di Torre Cerrano il simbolo della
ciclabilità adriatica. Quest’anno, infatti,
sarà punto di convergenza delle due carovane che
partiranno alle ore 8 da San Benedetto del
Tronto a nord e da Francavilla a sud. A
ricevere i ciclisti, ma anche gli ospiti
internazionali sarà lo staff delle Guide del
Cerrano, pronte ed efficienti come sempre, per
accompagnarli nell’affascinante visita al
fortilizio, al Museo del Mare e al Giardino
Mediterraneo. Seguirà la presentazione di
“EcoSee/a”, di cui l’AMP è partner.
Il progetto prevede la trasformazione di una
nave da pesca in un’imbarcazione di ricerca e
servizi al turismo.
Il
3 giugno si avvierà l’attività
istituzionale, alla presenza dei
rappresentanti dei Governi e delle Istituzioni
scientifiche, non solo italiane, ma anche
degli altri paesi dell’Adriatico e Ionio:
Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina,
Montenegro, Albania, Grecia.
Successivamente, si scenderà nello specifico dei
lavori con il primo tema, che riguarda la
valorizzazione economica nelle aree protette e
la condivisione dei benefici derivanti dalla
protezione del mare. Nel pomeriggio ci sarà
l’approfondimento con le Università degli
Studi di Teramo e di Camerino: la prima si
occuperà degli aspetti geografico-economici
delle AMP connessi al turismo e allo sviluppo
locale sostenibile; la seconda indagherà le
specie e gli habitat minacciati delle coste
dell’Adriatico e dello Ionio. Le attività si
svolgeranno in parallelo con l’intervento di
oltre 100 esperti, che spazieranno dalle
esperienze di buone pratiche alle relazioni su
biodiversità e valorizzazione turistica dei
territori protetti.
Il 4 giugno si lavorerà alla
costruzione di nuovi partenariati, con
l’obiettivo di creare proficue collaborazioni
per intercettare le opportunità di finanziamento
esistenti a livello internazionale. Nel
pomeriggio si svolgeranno workshop tematici su
progetti nuovi e finanziati e opportunità
progettuali. Tra gli altri, il progetto Marlisco,
di cui è coordinatrice la Provincia di Teramo,
che affronta il tema dei rifiuti marini con
l’obiettivo di individuare strumenti condivisi
per pervenire al più presto ad una concreta
risoluzione. |
Anche Il Progetto Marlisco per
l'evento AdriaPan
La Provincia di Teramo, coordinatrice del
progetto MARLISCO "MARine Litter in Europe Seas:
Social AwarenesS and CO-Responsibility"
parteciperà i giorni 3 e 4 giugno
2014 presso la Sala 1 dell'Hotel
Abruzzo Marina, via Garibaldi 196 – Silvi
Marina, all'evento AdriaPAN "Towards 2020".
Lo Staff di Progetto sarà presente, alle 12.30,
nella sezione "Workshop tematici sui progetti
comuni".
Nello specifico la Provincia prenderà parte a 2
importanti momenti delle giornate:
- Parte II: Project's Opportunity per
presentare il Progetto MARLISCO e i suoi
risultati tecnico-scientifici;
- Parte IV: Project Development con il
tavolo "Stop marine Litter" per aprire una nuova
prospettiva progettuale con il coinvolgimento
delle AMP delle sponde dell'Adriatico al fine di
massimizzare i risultati del Progetto in termini
di studio della qualità e quantità dei rifiuti
marini sulle coste dell'Adriatico.
Interverranno:
Doriana Calilli - Coordinatrice del Progetto
MARLISCO;
Angelo Santonocito - Project Manager di
Progetto;
Luigi Alcaro - ISPRA, Ministero dell'Ambiente;
Matteo Albanese - Account Mind in Action per la
comunicazione del progetto
Si tratterà di due momenti importanti attraverso
i quali inquadrare in maniera trasversale il
problema dei rifiuti marini e porre gli
strumenti progettuali e collaborativi futuri per
centralizzarne e attivarne la risoluzione nel
più breve tempo possibile.
La Provincia allestirà uno sportello
informativo durante la giornata e sarà a
disposizione per affrontare e disseminare i
risultati raggiunti dal progetto |