CASTEL DI LAMA (AP),
21.12.2016
-
Il 20 dicembre, con la consegna ufficiale degli
attestati di frequenza ai partecipanti della
Cooperativa Ama Aquilone, si sono conclusi
“Per le nostre strade 2016” ed “Archeologia
Sociale”, i
progetti della Regione Marche, realizzati in
collaborazione con il
Consorzio Bonifica
e la
Soprintendenza per i Beni
Archeologici della Regione Marche
Favorire l’occupazione di persone fortemente a
rischio di esclusione sociale attraverso la
formazione.
Un’importante
fetta di territorio, oggetto di pulizia e
manutenzione, messa nuovamente a disposizione
della comunità. Luoghi di pregio
storico-artistico che tornano ad essere motivo
di lustro per il territorio.
Tutto questo reso
possibile grazie a “Per le nostre strade
2016” ed “Archeologia Sociale”,
i progetti della Regione Marche, dedicati
all’inclusione sociale e lavorativa, nati dalla
collaborazione con gli Enti Accreditati per il
recupero di soggetti tossicodipendenti, il
Consorzio di Bonifica delle Marche e
la Soprintendenza per i
Beni Archeologici della Regione Marche.
Durante tutto
il semestre di attività del progetto sono state
svolte oltre 2500 ore di attività di cura e
manutenzione del verde presso i due siti
archeologici individuati dalla Soprintendenza
per i Beni Archeologici della Regione, lo
stesso monte ore è stato dedicato alle attività
di cura e manutenzione del verde presso i siti
concordati con il Consorzio Bonifica delle
Marche. La media è stata di oltre 700 ore
per ogni allievo coinvolto nel percorso
formativo. Riqualificati i siti Archeologici di
Civita ed Agip Ninfeo di Cupra Marittima
ed il Teatro Romano di Ascoli Piceno, in
contemporanea è stata garantita dai partecipanti
la manutenzione dell’impianto irriguo della
valle del Tronto, della pista ciclabile lungo il
fiume Tronto nei comuni di Colli del Tronto e
Spinetoli e dei fossi agricoli e stradali.
Salvaguardia
dell’ambiente da una parte e riqualificazione
dei siti archeologici dall’altra,
sono diciassette i
beneficiari dell’iniziativa, di questi 4
sono donne e 13 gli uomini, con un’età media
superiore ai 40 anni ed una lunga storia di
disagio alle spalle e proprio per questo
fortemente a rischio di esclusione sociale.
Favorite, grazie ai
progetti regionali, la formazione professionale,
l’occupazione lavorativa, la presa in carico
globale della persona attraverso la condivisione
di un percorso mirato, oltre al sostegno al
reddito attraverso un incentivo di 400 euro
al mese corrisposto per un impegno part time di
20 ore al mese.
I programmi di trattamento ergoterapici, fondati
su corsi di formazione professionalizzanti
promossi con l’assistenza di un tutor, mostrano
un’efficacia ampiamente riconosciuta.
Un’efficacia che risulta ancora più rilevante
attraverso attività a contatto con la natura e
di valorizzazione del paesaggio naturale ed
artistico.
«I
ragazzi hanno dimostrato interesse e
partecipazione, perché è stata un’occasione per
creare nuovi contatti, formarsi e per
accantonare risorse economiche in vista del
reinserimento sociale post programma
riabilitativo. Un’occasione per conoscere meglio
il territorio anche sotto l’aspetto culturale»,
ha sostenuto Fabio Mariani della
Cooperativa Sociale Ama Aquilone.
Il 20 dicembre
presso il Servizio per il
Lavoro della Cooperativa Ama Aquilone
c’è stata, a
conclusione dei progetti approvati dalla Regione
Marche in riferimento alla DGR 95/2016 e
successivi Decreti del Dirigente della P.F.
Disagio Sociale e Albi Sociali n. 67/IGR/2016 e
n. 68/IGR/2016, la cerimonia di consegna
degli attestati di frequenza ai partecipanti
della Cooperativa Ama Aquilone. Presenti
all’iniziativa, Tiziana Cecchini per la
Regione Marche, e
Mario
Pulcini,
Assessore
alla Cultura del Comune di Cupra.
Un momento
particolarmente importante per tutte le persone
che in questi mesi hanno partecipato al progetto
che si è concluso il 30 novembre 2016.
Il contatto
con il territorio, la conoscenza delle norme di
sicurezza nei luoghi di lavoro, il lavoro di
squadra ed i rapporti di collaborazione
instauratesi con il Consorzio Bonifica e la
Sovrintendenza per i Beni Archeologici hanno
contribuito, per il secondo anno consecutivo, al
successo dell’iniziativa promossa e finanziata
dalla Regione Marche.
Giuseppina Pica
Ufficio Comunicazione e Sviluppo
Coop. Ama
Aquilone |