ROMA,
29.7.2016
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Tra -5% e -40% le presenze negli stabilimenti
balneari a giugno, rispetto allo scorso anno,
causa principale il maltempo.
Meglio a luglio grazie
alle condizioni meteo favorevoli.
Ma la crisi economica
si sente anche in spiaggia
Ritornano gli
stranieri
L’allarme terrorismo
non colpisce i litorali italiani
“Avvio dell'estate
2016 in chiaro scuro. Ad un giugno deprimente,
tanto più se messo a confronto con quello ottimo
dello scorso anno, ha fatto seguito un buon mese
di luglio", dichiara Riccardo Borgo,
Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano
Balneari che associa circa 10.000 imprese ed
aderisce alla F.I.P.E./CONFCOMMERCIO.
“Agosto, come
sempre, sarà determinante per poter tracciare un
profilo definitivo di una estate che vede i
balneari seguire con il cuore l’impegno di
essere, come sempre, all’altezza delle esigenze
dei clienti - continua Borgo - e con la
testa dover gestire il tarlo dell’incertezza per
il futuro del nostro lavoro che ci toglie
serenità. Speriamo che il mese più importante
dell’estate sia positivo e che in autunno si
possa finalmente cominciare a lavorare per una
riforma condivisa del settore che, nel ridare
certezze alle nostre imprese, possa rilanciare
gli investimenti a tutela non solo
dell’occupazione ma soprattutto dell’immagine
del turismo balneare italiano".
Gli imprenditori, in
tema di tariffe dei servizi di spiaggia, anche
questa estate hanno riproposto offerte, sconti e
pacchetti già sperimentati e apprezzati dalla
clientela, d’altronde la crisi economica in atto
colpisce anche chi sceglie di trascorrere le
vacanze al mare, tanto che, ormai da anni, il
‘tutto esaurito’ si registra solo nei week-end.
Ecco che sono state
studiate diverse soluzioni: ombrellone e cabina
condivisi da più famiglie, 3 lettini al prezzo
di 2, riduzioni fino al 50% dopo le 14,00, week
end gratis per l’abbonamento settimanale,
tariffe ridotte per gli over65, l’opzione
‘ultimo tuffo’.
Molto bene anche la
presenza dei turisti stranieri che hanno scelto
gli stabilimenti balneari italiani per
trascorrere la propria vacanza. Sono aumentati
gli svizzeri, i tedeschi, i russi, gli
americani, i tedeschi e gli austriaci.
Tra gli ombrelloni non
sembra preoccupare molto l’allarme terrorismo,
anzi tra i servizi maggiormente apprezzati dalla
clientela, sia italiana che straniera, oltre al
salvamento, la sicurezza rappresentata dai
bagnini e la pulizia della spiaggia.
Presenze sulle
spiagge, rispetto allo stesso periodo del 2015,
secondo un sondaggio condotto su un campione di
imprese balneari italiane aderenti al S.I.B.
Sindacato Italiano Balneari:
Giugno 2016 %
Luglio 2016 %
Abruzzo -30 invariato
Basilicata -10
invariato
Calabria -20 +5
Campania -20
invariato
Emilia Rom. -25 +5
Friuli V. G. -25
invariato
Lazio -30 invariato
Liguria -30 invariato
Marche -15 +5
Molise -40 invariato
Puglia -20 +10
Sardegna -5 +5
Sicilia -5 invariato
Toscana -25 +5
Veneto -30 invariato
Fonte: S.I.B. Sindacato
Italiano Balneari/FIPE-Confcommercio
Per informazioni: ufficio
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