GIULIANOVA,
4.4.2016 - Firmata nella sede della Regione a Pescara nella
mattinata di oggi, 4 aprile, l'intesa
interistituzionale tra il governatore Luciano
D'Alfonso e il sindaco Francesco Mastromauro
mediante la quale vengono messi a disposizione
del Comune di Giulianova 1.500.000 euro per la
realizzazione della nuova sede della Compagnia e
della Stazione dell'Arma che sorgerà nei pressi
dell'esistente palazzina alloggi dei militari
nel quartiere Annunziata.
«Il Comune com'è noto – dichiara il sindaco –
ha già destinato un'area di proprietà e
grazie alla somma reperita e messa a nostra
disposizione dalla Regione verranno avviati nel
più breve tempo possibile i lavori per la
realizzazione dello stabile. Affinché non si
sfori il finanziamento sarà però necessario
rimodulare il progetto preliminare approntato
dall'Ufficio tecnico comunale. Una rimodulazione
che ovviamente dovrà sempre attenersi alle
indicazioni ed alle specifiche dell'Arma. Per
questo verrà presto organizzato un tavolo di
lavoro con i vertici dei Carabinieri di modo che
venga confezionato, diciamo così, un vestito su
misura per la nuova sede giuliese dell'Arma.
Fatto questo si procederà, sempre limitando i
tempi burocratici, al relativo appalto».
Ad accompagnare il sindaco anche la dirigente
dell'Area tecnica del Comune, Maria Angela
Mastropietro, nonché, su invito dello stesso
sindaco, una delegazione della speciale
Commissione tecnico-politica istituita per la
caserma e composta dai consiglieri comunali di
maggioranza Gabriele Filipponi, Valerio Rosci e
Carlo Mustone e da quelli di minoranza Laura
Ciafardoni e Gianluca Antelli.
«Era giusto ed opportuno che in occasione di un
momento davvero storico per Giulianova –
dice ancora il sindaco – fossero presenti,
condividendo la gioia per aver messo fino ad una
situazione durata tanti anni e di cui non si
riusciva a vedere l'epilogo, i rappresentanti
della maggioranza e della minoranza. Oggi il
sogno finalmente si misura sul piano della
realizzazione e di ciò dobbiamo davvero essere
grati al governatore Luciano D'Alfonso, con il
quale esiste una grandissima sintonia,
trattandosi di uno dei pochissimi casi, se non
addirittura l'unico, in cui una Regione assume
su di sé l'onere per la realizzazione di una
caserma dei Carabinieri». |