GIULIANOVA,
11.11.2016 -
Siglate nel pomeriggio di
ieri, 10 novembre, all’Aurum di Pescara, alla
presenza del presidente del Consiglio dei
Ministri Matteo Renzi, le convenzioni per
l’attuazione degli investimenti del
Masterplan-Patto per il Sud per l’Abruzzo. Uno
strumento teso a favorire lo sviluppo ed a
rilanciare l’economia del territorio abruzzese
con risorse complessive ammontanti ad oltre 1
miliardo e mezzo di euro. Il Patto, sottoscritto
il 17 maggio scorso a L’Aquila, entra così nella
sua fase di “procedimentalizzazione” che
rappresenta il presupposto necessario per
approdare, in tempi brevi, alle gare d’appalto
delle opere inserite nel cronogramma. A
sottoscrivere le convenzioni sono stati il
presidente della Giunta regionale, Luciano
D’Alfonso, ed i 77 enti attuatori che sono i
soggetti che appalteranno gli interventi.
«Nel
Masterplan – dichiara il sindaco
Francesco Mastromauro – vi sono quasi
100 milioni di euro per interventi che
coinvolgono Giulianova. Intanto gli 85
milioni per il quarto ed ultimo lotto
della Teramo-Mare, un'opera strategica che,
come ho più volte sostenuto, da ultimo
nell'incontro pubblico dedicato allo sviluppo
economico della nostra Provincia che organizzai
il 25 febbraio scorso alla presenza del
vicepresidente della Regione Giovanni Lolli,
è fondamentale non solo per lo sviluppo dei
territori costieri della provincia ma anche per
dell’intera Regione dal momento che completa il
collegamento diretto sulla direttrice
Tirreno–Adriatico. Senza tacere delle positive
ricadute, sotto il profilo della sicurezza,
dell'attenuazione dell'inquinamento anche
acustico e quindi della vivibilità, per i
residenti dell'intero tratto compreso tra
Mosciano Stazione e bivio Bellocchio, nel quale
insistono gli abitati di Villa Volpe,
Colleranesco e Villa Pozzoni, che puntualmente,
soprattutto nel periodo estivo, sono costretti a
convivere, male, con l'aumento esponenziale del
traffico stradale, con inevitabili fenomeni di
congestione. Oltre alla Teramo-Mare –
prosegue Mastromauro - v'è la realizzazione,
su un finanziamento di 2 milioni e 300mila
euro, del sistema depurativo dell’asta
fluviale Tordino con adduzione dei liquami
all’impianto di Villa Pozzoni. Il terzo
intervento, per il quale sono stati messi a
disposizione 12 milioni di euro, è
costituito dal progetto preliminare
integrato-realizzazione del nuovo depuratore
di Tortoreto Lido a servizio anche di
Giulianova Nord essendo dimensionato per una
popolazione superiore ai diecimila abitanti.
Un'opera, l'ho detto tante volte, che eliminerà
i problemi di smaltimento verificatisi nel
passato migliorando considerevolmente anche per
il Salinello, come avvenuto per il Tordino, la
qualità dell’effluente finale preservando i
corpi idrici ricettori dal rischio inquinamento.
Anche se, ed anche questo l'ho tante volte
sottolineato, rimangono necessari i controlli
sul fiume nella parte a monte dei nostri
territori». |