GIULIANOVA,
7.10.2016 - Visita
a sorpresa alle 5 di mattina di oggi, 7 ottobre,
del sindaco Francesco Mastromauro al
Mercato Ittico di Lungomare Spalato durante le
operazioni di astatura. A ricevere il primo
cittadino, accompagnato dall'assessore Gian
Luca Grimi, delegato al Mercato Ittico, dal
presidente del Consiglio comunale Jurghens
Cartone e dal capogruppo consiliare della
lista “Per Mastromauro Sindaco” Lorenzo Di
Teodoro, l'architetto Filippo Di
Giambattista, amministratore unico della
“Giulianova Patrimonio”, la partecipata del
Comune cui dal 1 luglio scorso è stata affidata
la gestione della struttura, sulla quale sono
stati effettuati interventi per la messa a norma
igienico-sanitaria in relazione specificamente
all'area riservata alla vendita all'asta del
pescato.
«Una
presenza la nostra – dichiara in proposito
il sindaco – per constatare il livello di
efficienza della struttura dopo la riapertura
conseguente ai lavori e anche per garantire la
nostra prossimità a Filippo Di Giambattista ed
agli operatori, cui va il nostro ringraziamento
per un impegno senza dubbio non poco faticoso.
La visita ha rafforzato ancor di più la
convinzione che si è aperta una fase nuova,
sicuramente migliore, per il Mercato Ittico che,
va ricordato, in passato ha prodotto perdite
rilevanti, nell'ordine dei 100 mila euro l'anno.
Il suo rilancio, come auspicavamo, non è infatti
più potenziale ma reale. Già nel 2014, grazie al
finanziamento regionale di 532 mila euro
intercettato dall'allora assessore Archimede
Forcellese, abbiamo potuto garantire
l'innovazione tecnologica della struttura e il
suo potenziamento acquistando nuove attrezzature
e mezzi: macchine per il ghiaccio e
spazzolatrici per la pulizia del piazzale
interno/esterno del mercato, muletti per
movimentazione merce, la macchina per compattare
il polistirolo e soprattutto un'asta telematica
più evoluta, affidabile, efficace ed efficiente
in sostituzione di quella precedente, che tanti
problemi aveva creato nel 2013 quando smise di
funzionare col risultato che quintali di pesce
pescato durante la notte precedente rimasero
invenduti. Anzi, oggi è addirittura operativa
su due linee di vendita simultanee, che hanno il
pregio di dimezzare i tempi di astatura con
indubbi benefici per gli acquirenti, alcuni dei
quali provengono da L'Aquila».
«Da
aggiungere – fa eco l'assessore Grimi -
anche il portale on line per la vendita del
pesce per via telematica che consente ai
pescatori, registrandosi, di acquistare i
prodotti anche da casa. Oggi il Mercato Ittico
giuliese compare con il proprio marchio nelle
guide de L'Espresso-Repubblica e senza dubbio ha
aumentato di molto la sua capacità attrattiva». |