GIULIANOVA,
16.2.2016 -
Nella giornata odierna, Martedì 16 febbraio,
alle ore 14:00 circa, perveniva alla sala
operativa del Ufficio Circondariale Marittimo di
Giulianova una segnalazione telefonica da parte
di privato cittadino in merito alla presenza di
una persona in mare, lungo il molo sud, lato
esterno all’ambito portuale. Il Comandante
dell’Ufficio in epigrafe, Tenente di Vascello
(CP) Clarissa TORTURO coordinava prontamente le
operazioni di soccorso del malcapitato
disponendo l’immediata uscita della dipendente
Motovedetta CP 884/SAR e di una pattuglia via
terra. I soccorsi, giunti sul luogo
dell’accaduto, individuavano la persona in
difficoltà, nei pressi dei massi perimetrali del
braccio sud, al di sotto di un caliscendi, in un
iniziale stato di ipotermia e confusionale. I
militari, intervenivano per il recupero del
malcapitato, il quale non comunicava con i
soccorritori ma si abbandonava agli stessi per
essere tratto in salvo. Le operazioni di
soccorso, a causa delle avverse condizioni
meteomarine e del punto di ritrovamento
dell’uomo, risultavano pericolose e
difficoltose. Soltanto grazie all’intervento dei
militari, coadiuvati dal personale del 118
prontamente giunto in porto, che si calavano
lungo gli scogli, si è riusciti a trarre in
salvo l’uomo e trasportarlo verso il nosocomio
civile del Comune di Giulianova.
La Guardia
Costiera di Giulianova sottolinea l’elevata
pericolosità, nonché il vigente divieto di
transito lungo le scogliere a protezione del
porto. Si torna a sensibilizzare quanti siano
testimoni di tali eventi a segnalare
tempestivamente al numero 1530, numero per le
emergenze in mare, ogni eventuale
notizia/elemento, che possa essere utile per
consentire una più efficace attività di
salvaguardia della vita umana in mare. |