GIULIANOVA,
10.4.2016 - Venerdì
notte, è venuto a mancare
improvvisamente a Giulianova, all'età di 61
anni, l'architetto Luciano Secone, molto
conosciuto in città e non soltanto. E'
stato trovato morto nella sua abitazione in Via
Turati 80, dove aveva anche il suo studio
tecnico. Secone,
colto da malore, è precipitato dalle scale. Come
architetto ha lasciato tracce importanti
nell'assetto urbanistico della città, ad esempio
la scalinata della salita Montegrappa e il
sentiero delle "Fontanelle", collegamenti
pedonali tra il lido e il paese. Secone è stato,
tuttavia, un protagonista anche come artista.
Apprezzati i suoi dipinti, molti dei quali hanno
partecipato alla Biennale di Venezia, al Premio
Michetti a Francavilla a Mare e ad altre
kermesse. Alcuni arredano la casa di Renzo
Arbore, di cui fu amico. Secone fu tra i
protagonisti del fervore artistico che animò
Giulianova all'inizio degli anni '80, facendo
parte del gruppo promotore ed espositore
dell'evento "Agorà" in occasione del quale
Emilio Vedova, tramite lui, donò al Comune di
Giulianova i pannelli "Scontro di situazioni"
recentemente restaurati ed esposti nella Sala
Buozzi. Secone lascia la moglie Rita, e i due
figli Eugenia e Francesco. I funerali si
svolgeranno domani, Lunedì 11 aprile, alle 10,30
nel Duomo di San Flaviano a Giulianova alta. |