|
GIULIANOVA,
5.5.2016 -
Le
immagini più belle a cui potessimo assistere: il
sorriso sul volto dei ricoverati. Come il 30
dicembre al reparto di Pediatria del San
Salvatore dell'Aquila, oggi è accaduto lo stesso
identico "miracolo", presso il Centro
Riabilitativo della Piccola Opera Charitas a
Giulianova (TE). Due cagnoline, Ambra e Jinny,
si sono incontrate con alcuni degli ospiti
durante le sedute di fisioterapia, stavolta del
tutto speciali e piacevoli, perchè accompagnate
dai giochi con i cani e da un'ottima interazione
con loro.
Un paziente del
Centro, alla termine della seduta ha esclamato:
"Ma andate via? Stavolta sono più stanco
delle altre volte, ma è stato più bello e sono
contento.. quando mi vengono a trovare il
familiari? devo raccontare loro che adesso
faccio le sedute in compagnia dei cani... e sono
molto più furbi di me".
Tutti gli ospiti
della struttura sanno di Ambra e Jinny e le
vorrebbero incontrare. Ma loro svolgono il
proprio impegno soltanto con alcuni pazienti,
stare con tutti, per le due cagnoline sarebbe
troppo stressante.
Oggi pomeriggio ha
avuto inizio un progetto importante dal quale si
cercherà di trarre le maggiori informazioni
sugli effetti che i cani hanno nella
riabilitazione neuro psicomotoria. Pochissimi i
centri italiani che svolgono questa co terapia,
che sin dai primi istanti di questo pomeriggio,
fa presumere darà grandiosi risultati. E che sia
proprio Giulianova, dopo tante polemiche sui
cani, ad avvicinarsi agli studi che si svolgono
all'ospedale di Niguarda di Milano specializzato
nell'unità spinale?
Il centro
riabilitativo giuliese, eccellenza della
provincia di Teramo, sta offrendo l'opportunità
ad una studentessa aquilana, di realizzare il
suo sogno. E' infatti proprio lei, Francesca
Giuliani, laureanda in fisioterapia
all'università dell'Aquila, ad avere avuto
l'idea , ma fino ad ora nessuno aveva accettato
di seguirla in uno studio decisamente
sperimentale. Alla Piccola Opera si è creato un
pool già molto affiatato e l'esperienza è
partita con il migliore dei risultati: il
sorriso sul volto dei pazienti.
Il 30 dicembre due
cani hanno fatto sorridere dei bimbi ricoverati
, oggi gli ospiti di un centro per
riabilitazione neuromotoria....E guardo avanti,
credo proprio che presto riuscirò a portare i
pazienti al mare per delle sedute in spiaggia
con gli amici a quattro zampe.
Posso dire con orgoglio , di aver lasciato anni
luce indietro, quelli che stanno ancora cercando
di capire se i cani sono o meno pericolosi,
oppure che stanno ancora spiegando come
adoperare le bustine per le deiezioni |
