GIULIANOVA,
15.4.2016 -
Mentre
l'Amministrazione si accinge ad archiviare il
caso "UNICA BEACH", dalla Regione Abruzzo,
Ufficio Demanio, arriva la seguente
comunicazione, inviata il 22 marzo 2016 con Prot.
n. RA/61838:
"Considerato che in sede di incontro tecnico
tenutosi alla presenza ecc... .. rappresentanti
del Servizio Politiche Turistiche, Demanio
Marittimo, il Consigliere Regionale Pierpaolo
Pietrucci, l'Assessore Ruffini ecc ... del
Comune di Giulianova.... è emerso che: .... la
eventuale possibilità di ottenere in affidamento
un tratto di spiaggia libera tramite la
produzione di un "progetto specifico" al Comune
di Giulianova descrittivo del programma di
attuazione e modalità di gestione di servizi da
sottoporre alla valutazione del governo
comunale".
Ciò vuol dire che a
seguito dell'esposizione
del "progetto
specifico" in sede di Commissione Urbanistica
del Comune di Giulianova, in linea teorica,
lo stesso dovrebbe proseguire l'iter ed essere
posto all'attenzione della Dirigente
Mastropietro dell'Ufficio Tecnico, per
l'ottenimento dei pareri necessari alla sua
attuazione. Tutto ciò in linea teorica appunto,
perchè a livello pratico la Giunta, per l'estate
2016, ha nuovamente deliberato il divieto di
accesso agli animali d'affezione, all'interno
della spiaggia a sud del molo sud del porto,
richiesta per le finalità trattate. E' evidente
quindi che proseguire rimpallando da un ufficio
ad un altro sia del tutto inutile. Il progetto,
come cita la nota della Regione Abruzzo, deve
essere sottoposto alla valutazione del "governo
comunale", dunque del Sindaco, massima autorità
cittadina.
Nei giorni scorsi,
a seguito delle richieste di chiarimento con la
Consigliera PD, incaricata al quartiere
Annunziata, schieratasi "misteriosamente" per il
"NO" alla realizzazione di Pet-Therapy nella
spiaggia posta dietro alla Playa, tra Lido
Paola e la Canottieri, il Partito Democratico ha
ribadito la propria preferenza per l'ubicazione
della "spiaggia per cani" nella zona nord.
Ma l'argomento è
tutt'altro che la "spiaggia per cani". Il
Governo Comunale, ovvero il Sindaco, ha la
facoltà di valutare il progetto sottoposto dalla
mia associazione, ed esprimere il proprio
consenso o meno, senza che venga coinvolta la
"spiaggia canina", già ubicata nei ridotti 27
metri, infilati e "appiccicati" tra due
stabilimenti. Sono fortemente contraria e
critica nei riguardi dell'ubicazione scelta,
passata dalla foce del Salinello (tristemente
nota per le condizioni in cui versa) a quella
tra due stabilimenti, in estate, pieni di
bagnanti, come lo è tutto il litorale a nord del
porto.
Irrazionale,
illogica e pericolosa la decisione "sventolata"
dal Partito, inspiegabile e assurdo poi,
l'eventuale parere negativo per una spiaggia
dedicata alla pet-therapy a sud del porto, dove
tra l'altro, insistono le maggiori spiagge
libere del Comune. Contraddittoria e ambigua la
posizione della Consigliera Adalberta Chiodi (
PD ) che, sorella della proprietaria del negozio
per animali dell'Annunziata (dunque
presumibilmente anche lei amante degli animali),
non solo non smentisce la propria contrarietà,
ma addirittura fa intervenire i carabinieri per
negare un confronto che ho lecitamente chiesto.
Seppur dunque in
attesa del parere del primo cittadino, dalla cui
valutazione dipende il placet per UNICA BEACH,
insisto per un incontro pubblico con la
Consigliera Chiodi, nominata come rappresentante
dei residenti dell' Annunziata, quartiere in cui
è compresa la spiaggia richiesta dalla mia
associazione.
Tutti sanno che l'oggetto all'attenzione è un
"progetto specifico", e non una "spiaggia per
cani", ma nessuno parla!
Sicuramente
contraria alla mia richiesta la consigliera PD,
Adalberta Chiodi, con la quale attendo un
confronto, più che dovuto, e che gli stessi
compagni di partito dovrebbero suggerirle di
accettare, in nome della tanto sciorinata
"democrazia". Fermo restando che l'ultima parola
e la decisione finale spetta, solo ed
esclusivamente, al Sindaco, il quale dovrà
scegliere se rinunciare a quella che un tempo
definiva la "sua creatura", per cedere a
decisioni di un partito sceso nelle peggiori
contraddizioni e messo in difficoltà da una sua
stessa rappresentante in Consiglio.
Termino inoltre
ricordando, a proposito di aree dedicate agli
animali, che questa Amministrazione ha istituito
nel 2014 anche lo "sportello dei diritti degli
animali", il cui Garante (incarico a titolo
gratuito) verrà deciso per "nomina diretta" del
Sindaco, in base ai curriculum che verranno
inviati. Intendendo candidarmi con la
presentazione , non solo del curriculum, ma
anche di un programma corredato da progetti,
concorrenziali a quelli di altri candidati, è
auspicabile che prima di decidere se , ed
eventualmente come regolamentare, strutturare,
attrezzare o gestire il parco sgambamento
dell'Annunziata, e altre aree simili, vi siano
disposizioni in merito, e non comunicati stampa
approssimativi riferiti ad alcun regolamento non
ancora stilato. |