TERAMO,
29.6.2016 -
Dall’Unione
Provinciale Artigiani - Confartigianato di
Teramo riceviamo e pubblichiamo:
Finalmente la Prefettura, con il nuovo Prefetto,
si schiera a fianco delle Associazioni di
Categoria al fine di tutelare chi, regolarmente
iscritto, paga la tassa Camerale e tutte le
altre tasse, che ne sono tante, per poter
operare sul territorio nazionale e provinciale.
Ad oggi sono due le riunioni convocate dal
Prefetto di Teramo alle quali il nostro
Presidente prof. Luciano Di Marzio
(foto) ha partecipato
e la prossima è stata convocata per il 7 luglio
2016. Alla seconda convocazione sono state
convocate tutte le forze dell’ordine e la
polizia Municipale dei comuni, per il momento,
della costa adriatica. Nell’incontro si è
parlato principalmente di prevenzione contro la
contraffazione dei marchi e dei prodotti da
parte di personaggi provenienti dai paesi
asiatici che usano prodotti nocivi alla salute.
A questi si aggiungono tutti gli ambulanti che,
soprattutto nel periodo estivo, aprono veri e
propri negozi sulla spiaggia, con tanto di
camerino per provare gli indumenti da
acquistare; a questi si aggiungono tutti quelli
che, vendono prodotti vari nei mercatini, non
sono in possesso della partita IVA.
Finalmente verranno applicate le leggi
sull’occupazione del suolo pubblico, sugli
Hobbisti; un ruolo fondamentale l’avranno i
comuni che, specialmente nel periodo estivo,
autorizzano mercatini, fiere, ed altro.
Un plauso va al Commissario ed il suo staff del
Comune di Tortoreto che, applicando la legge
regionale sul commercio n° 135 del 23/12/1999,
con molto coraggio, hanno negato lo svolgimento
di mercatini ad associazioni che non avevano
titolo e requisiti previsti dalla legge.
Nell’ultima riunione in Prefettura, presieduta
dalla dirigente Roberta Di Silvestre, si è
deciso che, come prima iniziativa, verranno
stampati un Banner, una locandina ed pieghevole
oltre a messaggi fonici nei quali verranno
riportati ed evidenziati tutti i problemi che
causano i prodotti contraffatti realizzati con
materiali nocivi per la salute.
I Vigili
urbani insieme a tutte le forze dell’ordine
(Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato ed
altri) vigileranno affinchè le leggi vengano
rispettate. Come tutti sanno è vietato vendere
in spiaggia, concedere il suolo pubblico ad
associazioni non rappresentative a livello
regionale e vendere prodotti senza aprire una
partita Iva; come è limitata anche la
partecipazione degli Hobbisti nei mercatini
nell’arco dell’anno. |