ROSETO DEGLI ABRUZZI,
19.11.2016 -
I Capigruppo Enio Pavone
di “Avanti X Roseto” e
Nicola Di Marco di
“Liberalsocialisti-Insieme
per Roseto” hanno
depositato, in
Municipio,
un’interrogazione a
risposta scritta e orale
avente per oggetto la
torre campanaria di
Montepagano e, in
particolare, gli
interventi di
ristrutturazione e di
adeguamento sismico e la
loro tempistica.
«L’Amministrazione
Pavone ha lavorato, con il coinvolgimento dei
Consiglieri di Montepagano, Attilio Dezi e Enzo
Pietro Di Giulio, e del Consiglio di Quartiere,
per approvare un progetto che permettesse la
ristrutturazione e l’adeguamento strutturale
della torre campanaria – sottolineano Pavone
e Di Marco – e, già lo scorso mese di luglio,
era stata individuata dagli uffici competenti,
con regolare gara d’appalto, la ditta
vincitrice: chiediamo quindi al primo cittadino
di sapere come mai, se tutto era pronto da
luglio, i lavori sono partiti solo pochi giorni
fa? Se questi fossero iniziati nei tempi
previsti si sarebbero forse potuti evitare i
nuovi danni causati al campanile dal sisma del
24 agosto e del 30 ottobre? E a quanto ammontano
i nuovi danni causati alla struttura da questo
ultimo sisma, considerato che il campanile non
era ancora stato adeguato strutturalmente?
Successivamente alla data di aggiudicazione dei
lavori vi erano forse tempistiche previste dalla
legge che bisognava rispettare e che hanno
impedito la partenza immediata degli interventi
alla torre campanaria? Quali atti amministrativi
ha sottoscritto l’Amministrazione Di Girolamo
affinché potessero iniziare i lavori?». |