ROSETO DEGLI ABRUZZI,
3.9.2016 -
Il Consiglio Comunale di
Roseto degli Abruzzi ha
approvato nella giornata
di oggi, con i voti
della sola maggioranza e
malgrado il parere
contrario del Collegio
dei Revisori dei Conti
(Organo di controllo
autonomo ed esterno
rispetto
all’Amministrazione),
l’adesione ad una
società consortile per
la partecipazione
all’avviso FEAMP
2014/2020 in cui il
Comune di Roseto degli
Abruzzi prenderà parte
con una quota di 2 mila
euro.
«Per
la prima volta il Consiglio Comunale di Roseto
degli Abruzzi ha approvato un atto con il parere
contrario dell’Organo di Controllo
- dichiarano il Capogruppo di Avanti X Roseto,
Enio Pavone (nella foto),
ed il Capogruppo dei Liberalsocialisti-Insieme
per Roseto, Nicola Di Marco -.
Si
tratta di un fatto molto grave e di una scelta
che potrebbe esporre la collettività ad
eventuali rimborsi per le spese che saranno
sostenute in questa operazione. Sarebbe bastato
un minimo di impegno in più da parte
dell’Amministrazione Di Girolamo per integrare
la propria delibera, già ritirata nel Consiglio
dello scorso 19 agosto, con quanto previsto
dalla legge 190 del 2014-Legge di Stabilità per
il 2015 e dal Testo Unico sulle Società
Partecipate approvato dal Consiglio dei Ministri
il 10 agosto 2016, ed evitare così il parere
negativo del Collegio dei Revisori dei Conti,
parere obbligatorio ai sensi dell’art. 239 del
Tuel, presentando in questo modo in Consiglio
una delibera con tutti i crismi della legalità.
Per l’ennesima volta il monocolore Pd che
governa la nostra Città si dimostra insensibile
al contributo della minoranza facendosi, tra le
altre cose, beffa del parere negativo
dell’Organo di Controllo». |