TERAMO,
19.7.2016 -
Presentati questa mattina i risultati delle
prime due fasi del Piano di contenimento dei
cinghiali. Il presidente Renzo Di Sabatino
insieme ai vertici dei due ATC Vomano e
Salinello, rispettivamente Franco Porrini e
Francesco Sabini, hanno espresso soddisfazione
per la campagna di contenimento di “una
specie particolarmente dannosa per l’agricoltura
e per le risorse pubbliche viste le centinaia di
domande di rimborso danni che vengono presentate
ogni anno”.
Le battute che si sono svolte da maggio a luglio
prevedevano l’abbattimento di 294 capi, ne sono
stati abbattuti 267 (197 nell’ATC Vomano e 70
nell’Atc Salinello); il 90,81% di quanto
preventivato nel Piano. Due cinghiali sono stati
donati alla Caritas e all’associazione Multa
Paucis che gestiscono le mense per gli
indigenti.
Dato particolarmente significativo, come
specificato dalla dirigente del settore, Renata
Durante, la Provincia di Teramo è l’unica in
Abruzzo che ha già liquidato tutti i danni del
2015: 313 le domande arrivate, 286 gli aventi
diritto rimborsati al 67% del danno dichiarato.
Una percentuale di rimborso che è quasi
raddoppiata rispetto al 2014 (35%) anche se il
fondo assegnato dalla Regione è rimasto lo
stesso, 143 mila euro, ed è stato implementato
di 26 mila euro da parte della Provincia. Nel
2014, le domande di rimborso furono oltre 450.
“I dati dimostrano che con una buona campagna
di contenimento si riducono le richieste di
risarcimento danni e aumenta, quindi, la
percentuale di rimborso che possiamo elargire
agli agricoltori”, ha detto il presidente Di
Sabatino.
Nel corso della conferenza stampa, inoltre,
Franco Porrini è tornato a parlare del piano di
contenimento delle volpi annunciando che:
“Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva
del piano di contenimento delle volpi presentata
dalle associazioni ambientaliste; una ulteriore
dimostrazione della bontà dell'iniziativa anche
in questo caso assunta per ridurre i danni agli
agricoltori e agli allevatori". |