TERAMO,
11.7.2016 -
Un’opera da
ventiquattro chilometri, un investimento
complessivo tutto privato di circa 6 miliardi di
euro, il pedaggio autostradale alle tariffe
correnti mentre la Teramo-Mare continuerebbe ad
essere una superstrada a percorrenza gratuita.
Il dialogo
con i Ministeri è iniziato circa due anni fa e
ora, la società Autostrada dei Parchi del gruppo
Toto, sta presentando agli enti locali le
proposte di adeguamento della A/24 e della
A/25. Questa mattina, in Provincia, il
presidente Renzo Di Sabatino ha riunito i
Sindaci interessati al raddoppio, per un tratto,
della bretella autostradale che da Basciano
dovrebbe “biforcarsi” per arrivare a Roseto.
Ci sono
ragioni oggettive che impongono al
concessionario di fare delle proposte, hanno
detto i rappresentanti del Gruppo Toto e i
tecnici (Pasquale Galante, Marco Rocchi, Mario
Bellesia, Luigi Pierboni): gli investimenti
previsti per legge; gli adeguamenti antisismici
sui viadotti; gli adeguamenti per migliorare la
sicurezza delle gallerie; gli interventi di
mitigazione ambientale e, infine, la necessità
di fare manutenzione straordinaria.
Gli
amministratori locali, quindi, hanno avuto
l’occasione per prendere visione del progetto
preliminare e cominciare a dialogare con la
Società autostradale rispetto alle ipotesi in
esso contenute.
«E’
un’arteria che aggiunge e non toglie – ha
dichiarato al termine dell’incontro il
presidente Di Sabatino – quasi il cinquanta
per cento del PIL si produce lungo gli assi
autostradali e nel nostro territorio si
raddoppiano le grandi vie di collegamento
mettendo in sicurezza le gallerie, fluidificando
il traffico in numerosi punti, aumentando la
percorribilità e accorciando le distanze. Questo
avvantaggia tutto il territorio provinciale
senza che vi sia un esborso pubblico. La
Provincia farà la sua parte, sarà fondamentale
il coinvolgimento degli enti locali prima e poi
in Conferenza di servizi dove ognuno potrà
proporre eventuali miglioramenti anche nel
rapporto fra la bretella e i territori».
A margine
dell’incontro, Di Sabatino, ha sottolineato che:
«questa idea integra i progetti di
collegamento che come Provincia stiamo portando
avanti pensando ad un miglioramento complessivo
della nostra rete: la Pedemontana a nord
inserita nel programma delle opere
infrastrutturali dell’area di crisi
Vibrata-Tronto-Piceno e la variante alla statale
150 fra la svincolo dell’autostrada A/14 e la
statale 16: opere strategiche per il sistema
impresa oltre che per i residenti».
E per i
lavori di costruzione della variante sulla
statale 150 – dopo la riunione che si è svolta
presso il compartimento regionale dell’Anas
circa una decina di giorni fa – domani si
svolgerà un incontro di lavoro alla regione
Abruzzo, a L’Aquila, convocato dal presidente
della regione, Luciano D’Alfonso. |