Presidio permanente in
Provincia dei lavoratori
ex Pap
TERAMO,
11.4.2016 -
Dopo l’incontro
fra le parti, questa mattina al tavolo delle
relazioni industriali della Provincia, i
dipendenti ex PAP che dal primo aprile sono
senza lavoro hanno deciso di organizzare un
presidio permanente nella sala Giunta dell’ente.
Secondo i
lavoratori, nonostante l’impegno delle
istituzioni e la volontà espressa dall’assessore
regionale alla sanità, Silvio Paolucci “ad
oggi non si registrano novità tali da assicurare
un risultato apprezzabile”.
L’azienda, dal
canto suo, ha ribadito quanto già espresso in
precedenti riunioni: la gara bandita dalla Asl –
relativa al servizio di ristorazione nei presidi
ospedalieri - e le condizioni dell’appalto non
consentono, al momento, la piena rioccupazione
degli addetti. Anche per la Asl, rappresentata
dai dirigenti Vittorio D’Ambrosio e Fabrizio
Rapagna, “non essendo intervenuti elementi
nuovi la situazione resta immutata”.
I lavoratori –
parliamo di 30 addetti - assistiti da Emanuela
Loretone (Filcams-Cgil) e Fabio Benitendi
(Cisl), hanno quindi deciso di organizzare un
presidio permanente in Provincia e al momento
sono in Sala Giunta.
“Per far fronte
adeguatamente al servizio – hanno messo a
verbale i due sindacalisti – l’appaltatore si
avvale di proprio personale impiegato in altri
appalti con orari superiori a quelli previsti
dal contratto di assunzione”. Per i lavoratori
la responsabilità è della Asl che non ha
"tutelato gli addetti che da anni che da anni
svolgono questo servizio".
Per la Pap erano presenti Angelo Facciolini,
Vincenzo Gabella e Giuseppe Colli; per la
Provincia, al tavolo delle relazioni
industriali, Pierluigi Babbicola.
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"La Provincia di Teramo"
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Dopo l’incontro fra le
parti, questa mattina al
tavolo delle relazioni
industriali della
Provincia, i dipendenti
ex PAP che dal primo
aprile sono senza lavoro
hanno deciso di
organizzare un presidio
permanente nella sala
Giunta dell’ente.
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