TERAMO,
12.10.2016 -
Per
arginare i fenomeni delittuosi legati
all’immigrazione clandestina e al
favoreggiamento e sfruttamento della
prostituzione, recependo anche le segnalazioni
di cittadini ed esercenti di alberghi e altre
strutture ricettive dell’area interessata, ieri
sera è stato effettuato un controllo
straordinario del territorio, voluto da Questore
De Simone, da operatori dell’Ufficio Prevenzione
Generale e Soccorso Pubblico e Squadra Mobile
diretti, per l’occasione, dal Commissario Capo
Dr.ssa D’Anastasio sulla Bonifica del Tronto,
nella tratta da Martinsicuro a S. Egidio alla
Vibrata.
Nonostante
le condizioni climatiche avverse, erano presenti
ad esercitare la prostituzione, nei diversi siti
dell’arteria stradale indicata, donne nigeriane,
romene, albanesi e transessuali di origine
brasiliana, alcune delle quali alla vista dei
poliziotti hanno cercato di fuggire tra la
fitta vegetazione limitrofa al fiume Tronto.
Quindici le
donne che i poliziotti sono riusciti a fermare
e controllare: per 3 di esse è stato adottato il
Foglio di Via Obbligatorio con divieto di
ritorno nei comuni che affacciano sulla Bonifica
del Tronto, mentre per altre 3 donne, di origine
nigeriana, condotte in Questura sono in corso
accertamenti poiché prive di documenti di
identificazione.
Le predette
ed alcuni “clienti” saranno sanzionati, come
previsto dalle ordinanze sindacali e del Codice
della Strada.
Un italiano
è stato sorpreso con la propria autovettura
mentre faceva salire a bordo tre prostitute,
giustificandosi con una “prestazione di
lavoro”delle stesse ma che, in realtà, è ora
oggetto di attività d’indagine per possibili
collegamenti con lo sfruttamento della
prostituzione.
I controlli
saranno ripetuti al fine di arginare il degrado
di quell’area territoriale della provincia. |