TERAMO,
24.2.2016 -
E’ stato fermato da una pattuglia della Volante
nel corso di un posto di controllo su strada
alle 22.30 di ieri, lungo la S.S.80 – Piano D’Accio.
E’ così finita la “latitanza” di T. M.,
trentenne di origini romane ma residente da
tempo a Teramo e noto alle Forze di Polizia, che
da febbraio era destinatario di un ordine di
carcerazione per fatti risalenti all’ottobre
2015.
L’uomo, unitamente a due complici ed un
dipendente dell’istituto di vigilanza, si era
reso responsabile di rapina aggravata ad un
portavalori IVRI che trasportava denaro per due
uffici postali di Valle Castellana, per un
importo di 130.000 euro.
I predetti vennero tratti in arresto poco tempo
dopo.
Da oggi, quindi, T.M. è in carcere per scontare
la pena residua di 2 anni e 8 mesi.
Durante la rapina le guardie particolari giurate
presenti sul portavalori, una volta fatte
scendere con la minaccia di una pistola, vennero
anche malmenate e lasciate in un’area senza
copertura per le comunicazioni telefoniche. |