TERAMO,
13.10.2016 -Padre
e figlio viaggiavano a bordo di un’autovettura
con targa francese nel territorio del comune di
Alba Adriatica quando Agenti della Polizia
Stradale, nell’ambito dei rafforzamenti dei
servizi di vigilanza stradale sulla S.S.16,
hanno intimato l’alt per un controllo.
Il padre,
passeggero, è repentinamente sceso esibendo i
propri documenti di identificazione nonché la
patente di guida del figlio ventenne, rimasto
nell’abitacolo, cercando di distanziare gli
Agenti dall’autovettura.
Ciò ha
insospettito non poco i poliziotti che, dopo
aver invitato il giovane a scendere, si sono
accorti di un rigonfiamento del giubbino
all’altezza della pancia, che lo stesso cercava
di nascondere tenendo le braccia incrociate.
E’ stato così
che dalla perquisizione personale si è
riscontrato che deteneva, avvolti in un
involucro di cellophane, 190 grammi di
marijuana.
E’ stato
altresì accertato che il predetto, D.R.A. di
Mosciano S.Angelo, sottoposto alla misura
alternativa della semilibertà, non avrebbe
nemmeno dovuto trovarsi in Alba Adriatica a
quell’orario.
Ai poliziotti
non è rimasto altro che procedere alla denuncia
di D.R.A. alla Procura della Repubblica per i
fatti sopra indicati. |