ROSETO DEGLI ABRUZZI,
8.1.2016 -
La Giunta comunale rosetana ha deciso di
recepire, con un’apposita delibera, quanto
previsto dal provvedimento denominato
“Art-Bonus”
(http://artbonus.gov.it/)
che incentiva le donazioni di privati (aziende o
singoli cittadini) attraverso un credito
d’imposta fino al 50% dell’importo donato
a chi effettua
erogazioni liberali a sostegno del patrimonio
culturale pubblico italiano.
Il provvedimento, contenuto nel Decreto Legge 31
maggio 2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la
tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo
della cultura e il rilancio del turismo”
convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio
2014, n. 106 (in G.U. 30/07/2014, n. 75),
punta, tra le altre cose, a dare nuove
opportunità alle amministrazioni locali al fine
di reperire
risorse a favore della cultura e di progetti
culturali di interesse pubblico.
Come specificato nella delibera
l’Amministrazione rosetana ha deciso di
coinvolgere tutta la cittadinanza ed i soggetti
interessati informando e dando risalto alle
opportunità offerte dal cosiddetto “Art-Bonus” e
individuando, quale forma più idonea allo scopo,
il versamento mediante bonifico bancario,
indicando quale causale
“Donazione a favore
dei Progetti culturali del Comune di Roseto
degli Abruzzi”,
all’iban c/Tesoreria IT22S0606077020CC0460009002
c/o Cassa di Risparmio della Provincia di
Teramo, filiale di Roseto degli Abruzzi.
«Il
nostro obiettivo, nell’immediato, è informare il
più possibile la collettività rosetana, i vari
imprenditori e quanti si sono sempre mostrati
vicini e sensibili al patrimonio culturale della
nostra città, di questa nuova, importante e
vantaggiosa opportunità offerta dal suddetto
provvedimento” dichiara il primo cittadino
di Roseto degli Abruzzi,
Enio Pavone.
“In un momento storico in cui il pubblico ha
oggettive e insormontabili difficoltà nel dare
il giusto e doveroso sostegno
al patrimonio
culturale può intervenire il mecenatismo
privato: facciamo
quindi un appello a quanti, negli anni, hanno
dimostrato di voler bene alla nostra splendida
realtà, al fine di poter realizzare importanti
progetti per il bene della collettività rosetana».
«Per
cambiare la cultura “serve un cambiamento
culturale profondo”, deve cioè svilupparsi il
concetto di donazione per detti nobili fini -
sottolinea il Vice-Sindaco ed Assessore alla
Cultura del Comune di Roseto degli Abruzzi,
Maristella
Urbini -.
E’ questo l’obiettivo del D.L. 83/2014,
meglio conosciuto come “Art-Bonus”, che consente
a coloro che donano fondi per la cultura, di
recuperare fino al 50% della liberalità. Voglio
infatti ricordare che il patrimonio culturale
appartiene a noi tutti e tutti siamo chiamati in
causa per tutelarlo, in particolare chi ha le
disponibilità economiche per poter svolgere atti
di mecenatismo verso il proprio territorio –
continua il Vice-Sindaco – sono tanti i
progetti che vorremmo poter realizzare, anche
attraverso il contributo dei privati, tra questi
uno dei primi è quello per
l’acquisizione dei
filmati di Paolo Bruni,
importante
patrimonio storico che ripercorre gli ultimi
sessanta anni di vita di Roseto degli Abruzzi,
al fine di metterlo a disposizione della
collettività. A tal proposito abbiamo già
presentato, lo
scorso mese di
febbraio, un progetto intitolato
“Salviamo la Memoria”
alla Fondazione Tercas e auspichiamo di poter
ottenere dei fondi per poter avviare questa
acquisizione anche attraverso il contributo di
partner privati». |