ROSETO DEGLI ABRUZZI,
31.3.2016 -I
cittadini rosetani non
saranno più costretti a
recarsi a Giulianova per
rinnovare o
richiedere le esenzioni
del ticket per reddito.
A seguito
dell’intervento del
primo cittadino
rosetano, Enio Pavone,
che le scorse settimane
ha scritto un accorato
appello al Direttore
Generale della Asl,
Roberto Fagnano, ed
al nuovo responsabile
del Distretto Sanitario
di Base (DSB) di Roseto
degli Abruzzi,
Giandomenico Pinto,
l’azienda ha infatti
comunicato che, a
partire da domani, 1
aprile 2016, sarà
predisposta l’apertura
di due sportelli che si
occuperanno di questo
servizio presso il DSB
rosetano, sito in via
Adriatica n. 40.
“Siamo molto
soddisfatti per questo importantissimo risultato
raggiunto e ci tengo a ringraziare, di cuore, la
Asl di Teramo nella persona del Dott. Fagnano e
del Dott. Pinto, per la grande attenzione e
vicinanza che hanno dimostrato nei confronti del
nostro territorio” ha confermato, nel corso
della conferenza stampa indetta per l’occasione,
il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio
Pavone. “Tanti concittadini si sono
rivolti a me, in questi mesi, per lamentare i
disagi dovuti alla mancanza di questo importante
servizio nel nostro Distretto Sanitario di
Base. I vertici della Asl di Teramo, con grande
sensibilità, hanno capito le difficoltà di
queste persone, sovente anziani, malati,
cittadini che vivono in condizione di disagio, e
si sono immediatamente attivati per venire
incontro alle esigenze della collettività
rosetana che non sarà più costretta a
recarsi a Giulianova per poter espletare questo
servizio”.
Questi i giorni e
gli orari di apertura degli sportelli dove si
potrà richiedere o rinnovare l’esenzione del
ticket. Sportello 4 (piano terra):
lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore
8:30 alle ore 12:30; martedì e giovedì dalle ore
15:00 alle ore 17:00. Sportello 3 (presso
postazione Cup): tutte le mattine, dal lunedì al
venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30. Per
informazioni sul servizio è possibile
contattare i seguenti numeri: 085/8020876 e
085/8020868.
“Forti anche
della recente riforma dei Distretti Sanitari di
Base, che ne vedrà solo due su tutto il
territorio provinciale, uno a Teramo, l’altro
appunto a Roseto degli Abruzzi, puntiamo
a far diventare il nostro un vero e proprio
punto di riferimento per la costa teramane, in
particolare per la zona sud” ha dichiarato
il primo cittadino rosetano, Enio Pavone, che è
anche membro del Comitato ristretto dei
sindaci della Asl di Teramo. “L’obiettivo
che ci siamo prefissati, grazie anche della
proficua collaborazione con i vertici della Asl,
è quella di potenziare il DSB di Roseto degli
Abruzzi con nuovi ed importanti servizi a favore
della collettività”.
Per venire
incontro al notevole afflusso dell’utenza che,
in questi primi giorni di riapertura del
servizio e di rinnovo dell’esenzione, gioco
forza vorrà usufruire del servizio ripristinato
a Roseto degli Abruzzi l’Amministrazione
rosetana ha confermato che sarà garantita la
presenza della Polizia Municipale e di
associazioni che operano assieme al Comune per
prevenire eventuali situazioni che possano
arrecare disagi di ordine pubblico presso gli
uffici preposti.
Soddisfazione è
stata espressa anche dal nuovo responsabile del
Distretto Sanitario di Base di Roseto degli
Abruzzi, Giandomenico Pinto, che nel
portare i saluti del Direttore Generale della
Asl, Roberto Fagnano, ha ribadito la proficua
collaborazione che si è instaurata in questi
mesi con l’Amministrazione Pavone e che ha
portato, tra le altre cose, alla riattivazione
di questo servizio. “Quando il Sindaco ha
chiesto che venisse ripristinato questa
prestazione abbiamo subito dato la nostra
disponibilità consci della sua importanza,
soprattutto per le fasce più deboli che
avrebbero avuto oggettive difficoltà a spostarsi
per il rinnovo e la richiesta dell’esenzione”
ha sottolineato il Dott. Pinto. “Voglio
ringraziare tutto il nostro personale presente
sia a Roseto degli Abruzzi che a Giulianova per
il grande lavoro svolto, in questi anni, a
favore della popolazione ed il primo cittadino
rosetano e la sua Amministrazione per la grande
attenzione e sensibilità dimostrate, in questi
anni, sia verso la Asl che verso la cittadinanza”.
Di seguito
riportiamo, secondo il vademecum fornito dalla
Asl di Teramo, tutte le informazioni utili
alla cittadinanza per usufruire dell’esenzione
ticket per reddito.
ESENZIONE TICKET
PER REDDITO
COME INDICARE
L’ESENZIONE
Il medico
prescrittore, durante la compilazione
dell’impegnativa (ricetta rossa), su richiesta
dell’assistito, rileva l’eventuale codice di
esenzione per reddito (E01-E02-E03-E04) relativo
al paziente, lo comunica all’interessato e lo
riporta sulla ricetta; in alternativa provvede
ad annullare con un segno la casella
contrassegnata dalla lettera “N” (non esente)
presente sulla ricetta. Dal 1° aprile 2011 è
riconosciuta l’esenzione per reddito dal
pagamento del ticket solo se tale diritto è
espressamente indicato nella ricetta di
prescrizione di visite o di esami specialistici,
come indicato sopra. In via del tutto
eccezionale per le ricette prescritte fino al 30
aprile potrà essere utilizzata la vecchia
modalità di attestazione dell’esenzione.
QUANDO RIVOLGERSI
ALLA ASL
Gli assistiti che
ritengono di avere diritto a tale esenzione
dovranno verificare la presenza del proprio
nominativo nell’elenco in possesso dei
medici. Se il proprio nominativo non compare
nell’elenco, l’assistito potrà recarsi presso
l’Azienda Sanitaria Locale di competenza per
ritirare l’apposito certificato provvisorio
di esenzione per reddito. Tale certificato
viene rilasciato a seguito di
un’autocertificazione scritta del paziente che
dichiara di appartenere ad una delle classi
previste per l’esenzione. L’autocertificazione
dovrà essere resa dall’interessato (o da chi per
esso ne abbia titolo) munito di valido documento
d’identità. Dovranno essere esibite le tessere
sanitarie TEAM (tessera europea di assistenza
malattia) sia del richiedente che dei
beneficiari dell’esenzione. Tutte le
autocertificazioni rese saranno controllate.
Pertanto qualora vengano meno i requisiti del
diritto all’esenzione attestata, il certificato
non è più valido e il cittadino è tenuto a
informare l’ASL di competenza.
CHI HA DIRITTO
ALL’ESENZIONE PER REDDITO
La normativa
attuale individua gli aventi diritto
all’esenzione sulla base del reddito lordo
complessivo del nucleo familiare riferito
all’anno solare precedente.
Le classi di
esenzione previste sono:
• E01 – Soggetti
con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito
familiare inferiore a 36.151,98 euro (ex art.8,
comma 16 della L. 537/1993 e succ. modifiche e
integrazioni);
• E02 –
Disoccupati – e loro familiari a carico – con
reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro
incrementato a 11.362,05 euro in presenza del
coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46
euro per ogni
figlio a carico (ex art.8 comma 16 della
L. 537/1993 e succ. modifiche ed integrazioni);
• E03 – Titolari
di assegno (ex pensione) sociale – e loro
familiari a carico - (art.8, comma 16 della
L.537/1993 e succ. modifiche e integrazioni);
• E04 – Titolari
di pensione al minimo, con più di 60 anni e –
loro familiari a carico – con reddito
familiare inferiore a 8.263,31 euro
incrementato a 11.362,05 euro in presenza del
coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro
per ogni figlio a carico (ex art.8, comma 16
della L. 537/1993 e succ. modifiche e
integrazioni). |