ROSETO DEGLI ABRUZZI,
4.1.2016 -
Il Sindaco di Roseto degli
Abruzzi,
Enio
Pavone,
e l’Assessore ai Commercio,
Camillo Di Pasquale
(nella foto),
considerate le leggi vigenti e sentite le
organizzazioni di categoria dispongono che gli
orari di apertura/chiusura e le chiusure festive
delle attività di acconciatore, estetista,
tatuaggio e piercing per l’anno 2016, sono i
seguenti:
A) Orario
settimanale:
• apertura, non prima delle ore 8,00 e
chiusura non oltre le ore 22,30, al fine di
garantire un servizio migliore alle diverse
esigenze della clientela;
• è consentito un margine di tolleranza
di 30 minuti sull’orario stabilito per la
chiusura, a saracinesca abbassata ed unicamente
allo scopo di ultimare eventuali prestazioni
ancora in corso;
• non è consentito superare la fascia
oraria complessiva di 12 ore giornaliere.
• all’interno della fascia oraria sopra
indicata l’esercente potrà scegliere l’orario
più funzionale di apertura e chiusura
dell’esercizio, nel rispetto della vigente
normativa contrattuale di lavoro.
• è concessa la facoltà di effettuare
l’orario continuato
• ciascun operatore ha la facoltà,
nelle giornate domenicali, di tenere aperti i
propri esercizi al fine di soddisfare
particolari esigenze espresse dalla loro
clientela che abbia necessità di fruire, nella
medesima giornata, dei servizi alla persona
offerti dagli operatori medesimi.
B) Obbligo di
chiusura nelle seguenti giornate:
• 1 Gennaio – Capodanno
• 6 Gennaio – Epifania
• Pasqua
• Lunedì dell’Angelo -Lunedì di Pasqua
.• 1 Maggio -Festa dei Lavoratori
• 1 Novembre -Ognissanti
• 8 Dicembre -Immacolata Concezione
• 25 Dicembre -Natale
• 26 Dicembre -Santo Stefano
Si rende nota la
chiusura facoltativa delle giornate:
• 25
APRILE - Anniversario della Liberazione
• 2 GIUGNO
– Festa della Repubblica
• 15
AGOSTO – Assunzione di M.V.
C) Sospensione dell'obbligo di chiusura di cui
al punto A) in relazione agli orari di apertura
e chiusura e al punto B), in occasione delle
feste di strada, notti bianche o eventi simili
di promozione del territorio organizzati da
comitati di via, associazioni ecc. anche in
collaborazione con il Comune di Roseto degli
Abruzzi che coinvolgano le altre attività
economiche quali esercizi commerciali e pubblici
esercizi.
D) All’interno della fascia oraria come
stabilita al precedente punto A), gli operatori
possono scegliere l’orario più funzionale per la
propria attività con obbligo di renderlo ben
visibile al pubblico anche dall’esterno
dell’esercizio con le modalità ritenute più
idonee;
E) E’ obbligatoria l’esposizione, in modo ben
visibile al pubblico:
• all’interno del locale, la tabella
delle tariffe praticate per le diverse
prestazioni professionali;
• all’esterno del locale, il cartello
contenente gli orari di apertura e chiusura
dell’esercizio, scelti in conformità a quanto
stabilito dall’ordinanza Sindacale e i giorni di
chiusura dell’esercizio in aggiunta a quelli
stabiliti dalla stessa ordinanza.
F) Le attività disciplinate dal presente
provvedimento munite di autorizzazione
amministrativa per la vendita in forma fissa di
profumeria ed articoli per la cura e l'igiene
della persona osserveranno l'orario previsto per
l'attività artigianale, con divieto di porre in
vendita i citati prodotti.
G) Sono tenuti all'osservanza di quanto
stabilito anche coloro che svolgono tali
attività nella propria abitazione.
H) E' facoltativo effettuare la chiusura per
ferie, per un periodo massimo di gg.15
(quindici), purché avvenga con criteri di
gradualità , e, comunque, con una percentuale
non superiore al 50% per ogni tipologia di
attività . Per una corretta attuazione del comma
precedente E' OBBLIGATORIO inoltrare richiesta
all'Amministrazione almeno 30 gg. prima della
data fissata. Nel caso di richieste eccedenti la
percentuale stabilita, verrà seguito il criterio
di priorità di presentazione della domanda, e
nel rispetto percentuale di ciascuna tipologia.
I) Le violazioni alle disposizioni della
presente ordinanza sono punite con la sanzione
amministrativa pecuniaria, in conformità
all'art. 7 bis del Decreto Legislativo
18.08.2000, n. 267, del pagamento di una somma
da euro 25,00 ad euro 500,00. |