ROSETO DEGLI ABRUZZI,
5.3.2016 -
Si è svolto giovedì pomeriggio, presso la Sala
Consigliare del Comune di Roseto degli Abruzzi,
un incontro tra il primo cittadino rosetano,
Enio Pavone,
e altri rappresentanti dell’Amministrazione
Comunale con una nutrita rappresentanza dei
titolari di
concessioni balneari
a Roseto degli Abruzzi.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno
partecipato anche l’Assessore con delega al
Demanio,
Camillo Di Pasquale,
e i dirigenti del Comune sono state illustrate
le modifiche apportate al PDMC (Piano Demaniale
Marittimo Comunale) nell’ultimo Consiglio
comunale dello scorso mese di febbraio,
variazioni che hanno permesso ai concessionari
di adeguare le strutture nel rispetto della
normativa relativa al piano comunale vigente.
Nel corso dell’incontro sono stati poi
affrontati anche i temi legati alle altre
modifiche da apportare al vigente
Piano Demaniale
Marittimo Comunale,
il cosiddetto “piano-spiaggia”, alla luce
dell’avvenuta approvazione ed entrata in vigore
del nuovo Piano Demaniale Marittimo Regionale.
Si è trattato di un’occasione utile per
verificare se si sono realizzati tutti i
risultati che ci si attendeva dopo
l’approvazione del PDMC avvenuta nel mese di
giugno del 2014, esattamente dieci anni dopo il
termine in cui si sarebbe dovuto approvare da
parte della precedente maggioranza targata Pd.
«La
riunione è servita anche per affrontare una
serie di problematiche inerenti la
prossima
stagione estiva
in modo da programmarla in tempo utile puntando
a migliorare sempre di più il servizio di
accoglienza per residenti e turisti, in un
settore fondamentale per la nostra città quale
quello della balneazione e delle strutture ad
esso collegate”
hanno dichiarato il Sindaco di Roseto degli
Abruzzi,
Enio Pavone,
e l’Assessore con delega al Demanio,
Camillo Di Pasquale.
“Al termine dell’incontro è stata fissata una
nuova riunione, da tenersi tra una decina di
giorni, per concludere questo tipo di confronti
utili per giungere al più presto alla fase di
adozione delle modifiche da apportare al vigente
PDMC e presentarlo alla cittadinanza prima di
avviare la fase relativa alla presentazione
delle osservazioni». |