ROSETO DEGLI ABRUZZI,
5.4.2016 -
Proseguono le
iniziative del Comune di Roseto degli Abruzzi in
merito alla Riserva Naturale Guidata del
Borsacchio. Infatti, dopo l’atto d’indirizzo
della Giunta Comunale approvato con la delibera
n. 33 del 24/03/2016, sono state predisposte le
determine dirigenziali relative all’affidamento
dell’incarico per la revisione del Piano di
Assetto Naturalistico (PAN), la redazione
del Programma Pluriennale di Attuazione e l’affidamento
per la gestione ad un’associazione di protezione
ambientale.
Si tratta solo
degli ultimi adempimenti realizzati
dall’Amministrazione comunale guidata dal
Sindaco Enio Pavone inerenti la Riserva del
Borsacchio. A tal proposito è opportuno
ricordare quanto realizzato dalla
maggioranza di centro-destra dal momento del suo
insediamento avvenuto nel mese di giugno del
2011.
L’atto certamente
più significativo è stato la riperimetrazione
della Riserva, deliberata dal Consiglio
Comunale nella seduta del 15 dicembre 2011 con
un atto di indirizzo sottoposto successivamente
all’attenzione della “II^ Commissione
Urbanistica” del Consiglio regionale, che aveva
come oggetto la ridefinizione del perimetro
della Riserva. Successivamente lo stesso
Consiglio regionale, nel mese di giugno del
2012, deliberò una nuova perimetrazione della
Riserva del Borsacchio. Con l’entrata in vigore
della L.R. n. 29/2012, che ne ha ridefinito il
perimetro, sono stati escluse dal territorio
della Riserva delle aree fortemente antropizzate
come quella del quartiere dell’Annunziata di
Giulianova, del crinale di contrada Giammartino
di Cologna Paese e della zona su cui insistono
le strutture turistiche del lungomare nord di
Roseto degli Abruzzi.
A questo punto il
Comune ha provveduto ad installare i cartelli
segnaletici perimetrali e lungo le strade di
accesso alla Riserva del Borsacchio. Si è
poi giunti all’approvazione del progetto pilota
di gestione sulle attività da svolgere
all’interno della riserva. Quindi il Consiglio
Comunale di Roseto, con delibera consiliare n.
53 del 2012, nominò il Comitato di gestione
individuato nella Giunta Comunale.
Successivamente è
stato affidato al Prof. Roberto Mascarucci,
ordinario di Urbanistica presso la Facoltà di
Architettura dell’Università D’Annunzio di
Chieti-Pescara, l’incarico di consulenza
scientifica per lo svolgimento dell’attività di
revisione del Piano di Assetto Naturalistico
della Riserva del Borsacchio, definito nel
novembre 2014. Nel frattempo è stata avviata una
procedura di transazione con gli eredi Nigro,
che aveva predisposto il precedente PAN,
peraltro mai adottato dal Comune di Roseto degli
Abruzzi nonostante sia stato sottoposto due
volte all’attenzione del Consiglio Comunale
dalla precedente maggioranza, a guida Partito
Democratico, procedura che si è conclusa con
l’accordo transattivo sottoscritto il 10
dicembre 2015 e in base al quale gli eredi Nigro
hanno rinunciato definitivamente all’incarico
loro affidato.
Nell’anno in corso,
con delibera di Giunta Comunale n. 5 del 27
gennaio 2016, sono stati richiesti fondi alla
Regione per la gestione ordinaria della Riserva,
fino a giungere alla delibera di Giunta Comunale
n. 33 del 24 marzo 2016 in cui si è dato mandato
al Dirigente del settore competente che ha
affidato all’Architetto Fabrizio De Gregoriis
l’incarico di revisione del Piano di Assetto
Naturalistico, all’Avvocato Benigno D’Orazio
l’incarico per la redazione del Piano
Pluriennale di Attuazione e all’Associazione
di protezione ambientale “Ambiente e/è Vita”
l’incarico per la gestione della Riserva
Naturale Guidata del Borsacchio.
“Con questi
ultimi atti si è conclusa una fase importante,
iniziata nell’ormai lontano febbraio 2005, anno
di istituzione della Riserva, dando avvio a
una seconda fase, resasi necessaria anche
per l’avvenuta riperimetrazione della Riserva,
che terrà conto delle istanze del territorio per
giungere alla redazione definitiva di un nuovo
Piano di Assetto Naturalistico” sottolineano
il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio
Pavone, e l’Assessore all’Ambiente,
Fabrizio Fornaciari. “Si tratta di
uno step strategico che potrà concludersi entro
breve tempo con la stesura definitiva,
l’adozione e la successiva approvazione del PAN,
la predisposizione del Programma Pluriennale di
Attuazione, che stabilirà quali dovranno essere
le azioni necessarie per lo sviluppo dell’intera
area, e l’avvio della gestione ordinaria della
Riserva con attività ambientali e turistiche nel
rispetto di quanto stabilito dalla legge
istitutiva”.
“Siamo
soddisfatti per aver affidato questo incarico a
dei professionisti seri e di conclamato livello
e siamo certi che, dopo tante vicissitudini che
si sono susseguite negli anni, potremo dare
finalmente concreta attuazione ai numerosi
progetti che abbiamo in mente di realizzare per
il bene della riserva e del nostro territorio”
concludono il primo cittadino rosetano e
l’Assessore al ramo. “Puntiamo con forza al
rilancio di questa importante area,
affinché diventi volano per il turismo e uno dei
fiori all’occhiello di questa città, anche per
questo ascolteremo la cittadinanza tutta e
chi svolge la propria attività nella zona,
convinti dell’importanza di delineare e
programmare un futuro condiviso con le varie
anime della città, senza però lasciarci bloccare
da chi è pronto sempre a dire no e punta a far
sì che non si faccia niente per Roseto degli
Abruzzi”.
Nel ribadire
l’ennesimo importante risultato raggiunto
dall’Amministrazione Pavone che, sin dall’inizio
della consiliatura, aveva lavorato per
raggiungere questi importanti risultati, dopo
tanti anni trascorsi in vano e numerose
promesse non mantenute, ha confermato che a
breve sarà realizzato un incontro pubblico,
aperto alla cittadinanza, per illustrare i
numerosi e qualificanti progetti che attendono
la Riserva del Borsacchio.
Soddisfazione per
il prestigioso incarico è stato espresso dai
professionisti presenti che avranno ora il
compito di dare attuazione a quanto previsto e
di rilanciare questa importante porzione del
territorio. “Da rosetano sono molto felice di
poter lavorare alla revisione del Piano di
Assetto Naturalistico e sono pronto a operare,
come già fatto nella mia lunga carriera, per il
bene della Riserva sfruttando tutte le
opportunità che ci saranno offerte per il suo
rilancio” dichiara l’Architetto Fabrizio
De Gregoriis. “Migliorare la gestione
della Riserva e pianificare le attività da
mettere in atto per il suo rilancio saranno le
nostre priorità e lo faremo puntando a creare
una cultura e il coinvolgimento dei vari
operatori cittadini in un’ottica di turismo
sostenibile” conferma l’Avvocato Benigno
D’Orazio. “Ambiente e/è Vita è
un’associazione di protezione ambientale che
gestisce già diverse riserve in Abruzzo –
sottolinea il Presidente regionale, Patrizio
Schiazza – vogliamo fare di Roseto degli
Abruzzi lo sbocco naturale verso il mare e
creare un percorso virtuoso con il resto
dell’Abruzzo: per questo lavoreremo, fin da
subito, per ottenere dalla Regione i fondi
necessari affinché questo progetto possa
prendere avvio già in pochi mesi e sia aperto,
presso la Riserva, un ufficio a servizio
dell’utenza e dei visitatori”. |