L'AQUILA,
5.10.2016
–«Un
affidamento costosissimo per le tasche della
Regione quello del servizio di elisoccorso in
favore di una società privata quando, invece, si
potrebbe spendere molto meno e con standard di
sicurezza più elevati nel caso in cui la
gestione fosse affidata ai Vigili del Fuoco».
Questo il contenuto dell’interpellanza
depositata in Regione dal Consigliere del M5S,
Riccardo Mercante, che ha così proseguito:
«Non
è concepibile che in tempi di spending review,
con una crisi economica che sta flagellando
l’intero Abruzzo, si possa arrivare a spendere
fino a 77 milioni di euro per l’elisoccorso e
non si segua l’esempio di altre Regioni che si
avvalgono del Corpo dei Vigili del fuoco
sborsando somme al confronto irrisorie. È ovvio
che si decide di affidare l’elisoccorso a ditte
private, che necessariamente perseguono fini di
lucro, il costo del servizio sarà sempre più
elevato rispetto ad una gestione da parte di una
pubblica amministrazione. Senza dimenticare,
poi - ha
proseguito Mercante - che
i Vigili del Fuoco sono in grado di offrire
garanzie di sicurezza e di intervento che un
operatore privato non possiede.
Lascia, quindi, un po’ sbalorditi il fatto che
la Regione continui a difendere una scelta che
non trova alcuna giustificazione ed anzi va ad
aggravare pesantemente le casse
pubbliche. Vedremo cosa risponderà Paolucci in
Consiglio ma è chiaro che se dovesse continuare
su questa falsariga sarà chiamato a spiegare ai
cittadini abruzzesi perché si spendano soldi
tanto inutili da un lato e si taglino persino i
servizi essenziali dall’altro». |