L'AQUILA,
16.9.2016
–
«Piuttosto che
perdere tempo in superflui quanto retorici
festeggiamenti
per l’uscita dal commissariamento
è ora che il Governo regionale si metta subito
all’opera e traduca nei fatti quanto promesso da
tempo ai cittadini, visto che il tempo delle
scuse è ormai finito».
Questo il
commento del Consigliere regionale del M5S,
Riccardo Mercante, che ha così proseguito:
«Dire che l’uscita dal commissariamento sia un
risultato di cui essere soddisfatti mi sembra
assolutamente fuori luogo visto che l’Abruzzo
non è di certo una Regione nata commissariata ma
lo è diventata, con il tempo, grazie ad una
gestione della sanità pubblica, da parte dei
governi di centro destra e di centro sinistra,
non proprio esaltante. Uscire dal
commissariamento - ha continuato Mercante -
era il minimo che questo Governo regionale
potesse e dovesse fare. Da adesso in poi si
vedrà quali saranno i veri risultati di
D’Alfonso e Paolucci, visto che, fino ad oggi,
abbiamo assistito solo a drastici tagli di
servizi, come i punti nascita, la rete
dell’emergenza-urgenza, le guardie mediche, e ad
un malfunzionamento generale della sanità
pubblica accompagnato, per di più, da un aumento
della pressione fiscale, di cui hanno fatto le
spese soltanto i cittadini. L’obiettivo, adesso
– ha spiegato Mercante - è quello di
riorganizzare gli ospedali, migliorare ed
aumentare prestazioni e servizi eliminando i
veri sprechi. Ed allo stesso tempo ridurre le
aliquote irpef, fissate ai massimi livelli
proprio per portare a termine il piano di
rientro. Solo in questo modo - ha concluso
Mercante – dando vita ad un sistema sanitario
che invece di tagliare, come fatto fino ad ora,
servizi in maniera indiscriminata, sia davvero
attenta ai bisogni dei cittadini, sarà possibile
risanare la sanità pubblica e produrre risultati
concreti di cui poter essere fieri». |