PESCARA,
11.7.2016 –
Durante l'evento moda
"Il Sogno. Ciak, si
sfila" presso il Porto
Turistico di Pescara,
l'Associazione Spazio
Donna Abruzzo ha
conferito il Premio
"Spazio al Talento
edizione 2016" per
gratificare e
valorizzare i giovani
talenti del fashion made
in Italy.
Come spiega la Presidente,
Anna Rita Rossini: "In
analogia con il Premio Leonardo, indetto dalla
Presidenza della Repubblica, che premia i
giovani talenti su territorio nazionale, abbiamo
pensato ad una borsa di studio in denaro, nel
nostro piccolo e con il nostro impegno
personale, perchè crediamo in quello che
facciamo e nei giovani talenti abruzzesi ed
italiani".
Nel corso
della serata, quindi, la Dott.ssa Anna Rita
Rossini e l'Avv. Maria Serrapica, referente area
legale di Chieti e prov. dell'associazione,
hanno consegnato la borsa di studio alla giovane
neoimprenditrice pescarese Flavia Di Santo per
lo spiccato talento ed evidente abilità nella
ricerca del design e dei materiali con cui
quotidianamente coltiva il proprio marchio, "Di
Santo Bags", caratterizzato da borse e valigie
d'alta moda.
Una targa è
stata consegnata, invece, all'azienda Blue
Luxury dalla Dott.ssa Nicolina Capuano,
responsabile dell'area psicologica e sanità di
Spazio Donna Abruzzo, e da Pina Pasetti, membro
del direttivo e responsabile area benessere e
biodanza.
Così la Presidente: "Abbiamo
deciso di dare un contributo a questa bellissima
manifestazione perchè ne comprendiamo appieno il
valore ed il significato. Ci sentiamo in grande
sintonia con l'hard disk dell'azienda Pianeta
Moda e con gli obiettivi della titolare Rita
Annecchini, organizzatrice dell'evento, con la
quale è nata subito una sintonia nella quale ci
siamo riconosciute, in quanto svolge con
passione e dedizione l'attività di formazione
professionale qualificata per le giovani
generazioni in uno dei settori vincenti della
nostra economia e del made in Italy, la moda".
"Spazio Donna Abruzzo è un percorso
associativo maturato nell’arco di un paio di
anni a contatto stretto con il mondo
dell’associazionismo e delle Pari Opportunità
- sottolinea Anna Rita Rossini - vuole avere
respiro regionale con lo sguardo rivolto alla
Comunità Europea, a cui è demandata la
programmazione dello sviluppo economico e
sociale dei 28 stati membri di cui facciamo
parte. La nostra mission è quella di aumentare
l'empowerment
femminile e giovanile in modo sostenibile,
efficiente ed inclusivo, puntando su tutti i
settori, dall'economia al sociale occupandosi di
imprenditoria, turismo, enogastronomia, moda,
cultura, tradizioni, formazione, pari
opportunità, benessere della persona,
inclusione sociale dei soggetti in fragilità,
editoria, comunicazione, grafica, arte,
creatività, impoverimento della popolazione e
tutela giuridica. Con particolare interesse
verso l'ambiente, quindi verso una crescita
sostenibile, nell'uso efficace ed efficiente
delle risorse naturali e la loro salvaguardia,
ci occupiamo di blue economy, green economy e
delle nuove frontiere del costruire nell'ottica
della condivisione degli spazi per servizi e
lavoro, e della comunicazione tra persone che li
vivono nella condivisione delle esperienze e dei
saperi, tipica dell'housing sociale, co-housing
e coworking".
Gli elementi innovativi di questa associazione
sono il promuovere le pari opportunità,
attraverso la compresenza di donne e uomini -
non delle sole donne - perché è dalla
collaborazione e il sostegno di entrambi
che si può sperare in un rilancio
dell’occupazione femminile, fondamentale per la
ripresa dell’economia ed il benessere
psico-fisico dell'individuo; e l'assoluta
democraticità del processo aggregativo secondo
la quale - spiega la Presidente -
"ogni associato verrà individuato per competenza
e concorrerà a formare un’area, un'isola di
lavoro, che è nata già in fase costitutiva,
secondo regole organizzative chiare in cui si sa
chi è che fa cosa".
"Si tratta di un grande lavoro
particolareggiato e di spessore con una vision
ben definita - conclude Anna Rita Rossini -
quella di realizzare una rete di competenze
aggregate per funzione, all’insegna della
trasparenza, della divisione dei lavori e della
responsabilità, per promuovere la crescita
occupazionale femminile e giovanile, anche
attraverso la partecipazione a programmi di
sviluppo comunitari. Tante figure professionali,
operative nei loro territori, titolari di studi,
che mettono a disposizione le loro dettagliate e
qualificate competenze, in una visione
d'insieme, per realizzare quel valore aggiunto,
quella forza capace di intercettare nuove
prospettive di crescita, nei programmi di
sviluppo territoriale locali ed europei". |