PESCARA,
18.3.2016 –
La volontà di “cambiare il
cambiamento climatico” sarà al centro
dell’edizione 2016 dell’Ora della Terra (Earth
Hour), l’evento mondiale del WWF che
rilancia le mobilitazioni globali che hanno
portato all’Accordo di Parigi sul clima.
Domani, sabato
19 marzo dalle
ore 20:30 alle ore 21:30 si
spegneranno simbolicamente le luci di piazze e
monumenti di tutto il Mondo. Milioni e milioni
di cittadini, migliaia di Istituzioni e impese
di tutti i Paesi del mondo faranno un gesto
semplice come spegnere una luce, ma che
testimonia la volontà di lottare contro i
cambiamenti climatici e superare la dipendenza
dalla fonti fossili.
Quest’anno sono 178
i Paesi aderenti: si spegneranno l’Empire
State Building di New York, l’Opera House di
Sidney, la Tour Eiffel di Parigi, il Marina Bay
Sands a Singapore, il Kourou Space Centre nella
Guyana francese e tanti altri. In Italia si
spegneranno tutti i principali monumenti dal
Maschio Angioino a Napoli alla scalinata del
Pincio a Bologna, dal Castello Sforzesco a
Milano alla facciata della Stazione di Santa
Maria Novella a Firenze, da Piazza del Campo a
Siena e Piazza dei Miracoli a Pisa, dall’Arena a
Verona alla Fontana di Trevi di Roma dove sarà
l’evento nazionale con la partecipazione di
Piero Angela.
In Abruzzo
Fino ad oggi sono oltre
40 gli spegnimenti e gli eventi (ma
altri si stanno aggiungendo in queste ore)
organizzati nella nostra regione dal WWF in
collaborazione con Amministrazioni Comunali e
Provinciali, Parchi nazionali, Riserve
regionali, ristoranti, musei e tante altre
realtà.
“Come sempre
l’Abruzzo ha risposto all’appello dell’Ora della
Terra”, dichiara Luciano
Di Tizio, Delegato
del WWF Abruzzo. “Si spegneranno le luci
di monumenti, edifici e piazze di tante città e
paesi. Tante aree naturali protette hanno
aderito all’iniziativa e le nostre Oasi e
organizzazioni locali hanno organizzato eventi
di ogni tipo dagli aperitivi a lume di candela
all’osservazione delle stelle, dai convegni
scientifici e divulgativi ai laboratori
didattici per i bambini. In Abruzzo sappiamo
bene che per combattere la dipendenza dalle
fonti fossili si devono mettere in atto azioni
per impedire la realizzazione di impianti per
l’estrazione e la trasformazione degli
idrocarburi. L’impegno contro i cambiamenti
climatici per noi viene da lontano: parte dalla
battaglia contro il Centro Oli di Ortona e
arriva fino a quella contro la piattaforma
Ombrina Mare. L’adesione a un evento globale
come ’Ora della Terra sta a significare che il
nostro impegno per difendere i nostri territori
si inquadra in un impegno più ampio che riguarda
tutto il Pianeta”.
Testimonial, cene solidali e
social network per l’Ora della Terra 2016
CARTELLA
MULTIMEDIALE CON VIDEO E ALTRO MATERIALE:
http://www.oradellaterra.org/multimedia
Marco Mengoni, Fedez, Neri
Marcorè, Nicolò Fabi, Vittorio Brumotti e Lisa
Casali sono
i testimonial del mondo dello spettacolo per
l’Ora della Terra 2016.
Anche il mondo
dello sport è sceso in campo a fianco del WWF:
l’invito a diventare “campioni del clima” arriva
dalla Federazione
Italiana Rugby e
dalla Nazionale
Azzurra.
Adesione anche dal
mondo del calcio con tutte le squadre della Lega
B – comprese quindi le abruzzesi Lanciano e Pescara –
attraverso B Solidale, con i capitani che
indosseranno le fasce verdi al braccio durante
la gara.
E anche adesione del Basket della
Lega Basket con i capitani che vestiranno le
maglie verdi durante il riscaldamento e verrà
letto un messaggio prima dell’inno mentre sui
led apparirà un messaggio a sostegno dell’Ora
della Terra.
La novità dell’Ora
della Terra di quest’anno è la collaborazione
con Altromercato,
la maggiore organizzazione del Commercio Equo e
Solidale in Italia. Un impegno comune per
combattere il cambiamento climatico attraverso
le buone abitudini e le relazioni sociali nel
segno della riduzione del proprio impatto sul
clima.
Il video
ufficiale dell’edizione
dell’Ora della Terra 2016 è il racconto di una
futura abitante del Pianeta che, grazie alle
azioni virtuose di de-carbonizzazione e tutela
dell’ambiente portate avanti sin da ora dalla
comunità globale, mostra un futuro possibile del
pianeta nel 2090. Taglio delle emissioni,
riduzione del taglio di foreste, tutela degli
oceani, chiusura delle centrali a carbone,
energie rinnovabili: le nostre azioni possono
cambiare il futuro, a partire dal gesto
simbolico collettivo dell’Ora della Terra.
L’Ora della Terra
viaggerà anche sui principali social
network. Le persone potranno "spegnere"
simbolicamente i loro profili Facebook
suwww.changeclimatechange.org/it_IT/ unendosi
in questo modo alla community già molto attiva
di cyber attivisti.
Dalle 20.30 di
sabato seguendo l’hashtag #oradellaterra su
Twitter, Facebook e Instagram tutti potranno
partecipare pubblicando foto degli spegnimenti e
guardando le gallery aggiornate in diretta dei
principali eventi in Italia. Gli scatti migliori
provenienti dalla rete saranno poi pubblicati su www.oradellaterra.org già
a partire da lunedì 21 marzo. Su Facebook
all’alba del 19 marzo partirà il countdown per
l’Ora della Terra in tutti i Paesi del mondo. |